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Stefano Fracasso, PD - Il vice capogruppo del Partito Democratico in Consiglio Regionale Stefano Fracasso porta all’attenzione della Quinta Commissione lo stato di attuazione della Medicina di Gruppo Integrata, in considerazione anche del caso esploso a Vicenza dopo le contestazioni dell'Ispettorato del Lavoro e le prese di posizione dell'Ordine dei medici e dei sindacati.

Su richiesta di Fracasso giovedì 24 luglio saranno infatti in audizione l’assessore Luca Coletto e il segretario generale Domenico Mantoan. “La Medicina di Gruppo Integrata è purtroppo passata alla ribalta nelle scorse settimane per il caso vicentino – sottolinea Stefano Fracasso - Nel frattempo però il modello è stato pienamente assunto come riferimento nel nuovo Patto per la Salute firmato il 10 luglio scorso tra il Ministro della Sanità e le Regioni e si prevede che, entro sei mesi dal rinnovo del contratto collettivo nazionale dei medici di medicina generale, la Medicina di Gruppo Integrata sia l'unica forma organizzativa prevista. In questo quadro vogliamo capire come la Regione pensa di affrontare questo passaggio fondamentale, visto che manca ancora la firma definitiva dei sindacati dei medici sul contratto di esercizio e che le esperienze più avanzate ed efficaci sono contestate dall'Ispettorato del lavoro. Giovedì speriamo di avere una risposta chiara e precisa perché senza medicine di gruppo la riforma della sanità veneta sarà un fallimento. La Medicina di Gruppo Integrata porta benefici concreti e diretti ai pazienti. Benefici che la burocrazia rischia di farci perdere".