Marano Vicentino, due iniziative per l'Auditorium Comunale
Martedi 1 Dicembre 2015 alle 09:20 | 0 commenti
Comune di Marano Vicentino
Giovedì 3 Dicembre 2015 ore 20.45 presso l'Auditorium Comunale "8000 m di solidarietà . Per non dimenticare la tragedia del terremoto in Nepal", Incontro con Fausto De Stefani.
«Essere uomo è un mestiere difficile: soltanto pochi ce la fanno». Fausto De Stefani è uno di quelli che ce l'hanno fatta. Persona di grande spessore umano, una vita al servizio degli altri. Uno tra i più forti alpinisti, capace di scalare tutti i quattordici Ottomila in stile alpino, oggi si dedica ai bambini del mondo.
In Italia nella collina di Lorenzo a Pedercini rappresenta il laboratorio a cielo aperto, dove i bambini imparano a conoscere ed esplorare la natura. La Fabbrica delle fiabe invece è un incantesimo, uno spazio dove i più grandi tornano piccini e i piccoli sognano! In Nepal, a Kirtipur, De Stefani ha coronato il suo progetto realizzando ben quattro scuole che oggi ospitano oltre mille bambini. Il progetto Rarahil si completerà con la realizzazione di una struttura sanitaria ma, conoscendo Fausto, questo sarà soltanto l'inizio. A vederlo con quei capelli e la barba lunga incute un certo timore. In realtà , dietro, si cela l'animo di un uomo generoso, mosso da grandi idee e da nobili sentimenti. Racconta di non avere più certezze e, detto da uno così, ti casca il mondo addosso. Poi lo ascolti e capisci perché è uno di quelli che ce l'hanno fatta. A cura del GEM Gruppo Escursionisti Maranesi. Ingresso libero.
Sabato 5 dicembre ore 21.00 presso l'Auditorium Comunale, spettacolo teatrale: "Don Chisciotte", a cura di Stivalaccio Teatro. Ingresso 4 euro. Venezia. Anno 1545. Salgono sul patibolo gli attori Giulio Pasquati, padovano, in arte Pantalone e Girolamo Salimberi, fiorentino, in arte Piombino, accusati di eresia. L’ unica speranza per i due attori è l’arrivo dei rinforzi, ovvero i colleghi della Compagnia dei Gelosi corsi dal duca di Mantova per pregarlo di intervenire nella spinosa vicenda. Non resta altro da fare che cercar di prendere tempo nell’unico modo che i due conoscano: recitando una Commedia. Ma non esistono commedie per due soli attori e i nostri sono costretti a ripescare il racconto di un marinaio conosciuto su di una nave spagnola, poco dopo la battaglia di Lepanto: un tal Miguel De Cervantes...
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