La cena del duo Moretti-Simonetto: a destra la parola, tagliente, va a Zaia, Dal Lago e Berlato
Mercoledi 21 Maggio 2014 alle 00:04 | 1 commenti
Abbiamo contattato anche esponenti di "destra", usando categorie forse sorpassate (purtroppo?), per chiedere loro un'opinione in merito alla cena da noi rivelata e organizzata per raccogliere consensi (e fondi) per la campagna elettorale dell'eurocandidata Alessandra Moretti da parte del presidente della Maltauro Gianfranco Simonetto, lui sostiene "personalmente" ma proprio e sfortunatamente nel giorno dell'arresto dell'ex Ad Enrico Maltauro per tangenti versate per gli appalti di Expo 2015.
Le risposte raccolte sul caso che coinvolge l'ex vice sindaco di Vicenza, una città in cui la Maltauro oltre al quartier generale ha vari e spesso discussi interessi, mostrano, dietro l'apparente velo della "diplomazia", la netta volontà di ottenere chiarezza sul caso.
Abbiamo sentito il Governatore della Regione Veneto Luca Zaia, oggi presente a Bassano del Grappa, poi abbiamo contattato telefonicamente l'onorevole Manuela Dal Lago e l'onorevole Sergio Berlato.
Luca Zaia offre una risposta tagliente e determinata: "Io non sono abituato a mettere nessuno sul tavolo degli imputati, ma io alle cene non ci vado. Visto che c'è questa contestazione a me sembra logico dire: "Male non fare paura non avere". Dici chi c'era a cena ed è finita lì. Penso che Alessandra Moretti abbia l'occasione di chiudere questa partita dicendo i nomi dei presenti alla serata. Andare ad una cena di certo non è un reato ma il fatto stesso di non sapere chi era presente... Ognuno comunque ha il suo stile amministrativo, io alle cene non ci vado, anzi, le cene vengono organizzate per tentare di mandarmi via."
Manuela Dal Lago mostra un apparente buonismo: "Voglio essere buona e credere nella buona fede della Moretti. Certo che è strana la sua presenza proprio la sera stessa dell'arresto di Enrico Maltauro (e lì scoppia in una fragorosa risata, ndr). Io ho partecipato, in vita mia, ad una sola cena, molti anni fa. Ma in questo caso comunque penso sia un'esagerazione del Movimento 5 Stelle. Sarebbe meglio parlassero maggiormente di Europa un po' tutti. La gente è stanca, non vuole più sentir parlare di politica ed ascoltare dibattiti. Sicuramente è stata poco furba la Moretti. Si fa di certo fatica a credere che la Maltauro non c'entri."
Sergio Berlato infine si avvicina alla volontà di chiarezza del Movimento 5 Stelle: "Ben venga chiunque chiede chiarezza. Io è da tempo che mi batto per ottenere maggiore trasparenza negli appalti, da appena dopo il 2009. Si devono stroncare le connivenze tra politica e parte malata dell'economia. Non metto la croce addosso a nessuno ma non credo che la situazione passerà inosservata. Renzi, così come Variati, dovrebbe intervenire per chiarire tutti i rapporti, come fanno i bravi padri di famiglia con i loro figli. Il malaffare, come ho dimostrato nelle mie battaglie, è trasversale ai partiti, indipendentemente dalla loro posizione ideologica. Mi auguro che la Moretti possa chiarire la sua posizione ma la tesi è poco credibile o quantomeno singolare".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.