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Referendum, scontro tra il Corriere e Busato che incontra il presidente degli osservatori internazionali

Di Edoardo Andrein Venerdi 28 Marzo 2014 alle 12:26 | 1 commenti

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Il referendum digitale per l’indipendenza del Veneto organizzato da Plebiscito.eu, secondo i dati forniti dagli organizzatori, ha coinvolto 2 milioni 360mila 235 voti pari al 73% del corpo elettorale regionale, con l'89% di sì e il 10,9% di no e 6.615 voti ritenuti “non validi” pari allo 0,29% del totale. Il giorno dopo la proclamazione, in lingua italiana, dell’indipendenza sono comparsi diversi titoloni in prima pagina sui giornali. Ma i dati hanno fatto insospettire più di una persona.

Sospetti che hanno spinto il direttore del Corriere del Veneto Alessandro Russello a contattare tre diverse importanti società di conteggio del traffico web: Alexa, Calculstat.com, Trafficestimate, le quali hanno certificato che il traffico dati per il referendum ha registrato voti effettivi pari 135 mila votanti.

Russello spiega così l’iniziativa intrapresa dal suo giornale:

“Il Corriere ha svolto semplicemente la sua deontologica azione di ricerca della verità al servizio di una corretta informazione. I dubbi sul numero dei voti per il referendum sull'indipendenza, peraltro condivisi da molti media, sono stati il punto di partenza dell'inchiesta e non quello di arrivo”.

La notizia, però, ha mandato su tutte le furie Gianluca Busato, promotore dell'iniziativa Plebiscito.eu, che a Radio 24 ha dichiarato:

“Il primo giorno hanno pubblicato un articolo diffamatorio basato su fonti inattendibili, li abbiamo avvisati e abbiamo replicato. Della nostra replica non hanno pubblicato nulla, a questo punto agiamo come consumatori. Faremo un'azione di massa - spiega Busato - stamperemo un milione di volantini per invitare tutti i cittadini veneti a non comprare più il Corriere del Veneto finché il direttore non si dimetterà”.

Parole seguite da una nota nella quale Busato annuncia che:

“Domani, sabato 29 marzo, la Delegazione dei dieci Plebiscitari si riunirà a Sappada nel Centro Congressi di Borgo Cima Sappada 96. L'incontro è aperto a tutti e parteciperà anche il presidente degli osservatori internazionali che hanno monitorato le operazioni di voto”.

Busato e gli altri indipendentisti fanno sapere anche che il progetto dell'organizzazione della Repubblica Veneta va avanti.


Commenti

Inviato Domenica 30 Marzo 2014 alle 14:32

Il risultato? Una enorme bufala...fatta per salvare qualche movimentino in via d'estinzione. Una gran prova di disonestà mediatica, quella si. Io alla serietà del Corriere ci credo.
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