L'insoddisfazione dei socialisti vicentini verso il Pd per la legge elettorale
Martedi 18 Marzo 2014 alle 14:33 | 0 commenti
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Sabato 15 marzo, presso l’ “Hotel Delfino†a Mestre, si è celebrato il 3° Congresso regionale del PSI Veneto. Alla presenza del Deputato eletto in Veneto, Oreste Pastorelli, i socialisti hanno approvato a maggioranza il documento congressuale regionale presentato dal Segretario uscente Giovanni Giribuola, che è quindi stato riconfermato.
Tutti gli interventi pronunciati durante il Congresso hanno sottolineato l’importanza di un’azione comune finalizzata alla soluzione dei problemi legati al territorio. Problemi come la questione della sanità pubblica alla luce della direttiva europea 24/2011che consente ai cittadini della C.E. di decidere di curarsi dove vogliono e l’evidente esigenza di una pianificazione territoriale ed urbanistica più rigorosa che consenta al Veneto di uscire definitivamente dalla logica dello spontaneismo.
Ma il dibattito ha affrontato anche questioni più generali come la necessità di salvaguardare la scuola pubblica, di sostenere lavoratori, disoccupati ed anziani.
Per ciò che riguarda la legge elettorale tutt’ora in discussione in Parlamento, dal dibattito è emersa un generale insoddisfazione, manifestata già dai Deputati del PSI in sede di discussione alla Camera, per la mancanza delle preferenze e soprattutto per aver visto bocciati anche dal PD i tre emendamenti presentati dal gruppo socialista.
Il Congresso ha eletto il nuovo Direttivo regionale e gli organi in cui sarà presente una nutrita delegazione vicentina. Fanno parte del Direttivo regionale (ridotto nel numero da 40 a 30 componenti) i compagni Lovo, Tosetto e Fantò. Col nuovo Direttivo, che vede una significativa presenza di giovani, il PSI Veneto si prepara ora ad affrontare le prossime elezioni amministrative ed europee, forte dell’esperienza di chi da tempo lavora per il partito e dello slancio propositivo di chi sta iniziando un percorso politico personale al servizio della comunità .
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.