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Banca Popolare di Vicenza - Si fa riferimento al comunicato stampa del 29 maggio 2014 con il quale BPVi ha informato il mercato di aver comunicato alla Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio (BPEL) la propria disponibilità a promuovere un’offerta pubblica di acquisto sulla totalità delle azioni BPEL in circolazione (OPA) subordinatamente alla conferma da parte del Consiglio di Amministrazione di BPEL, entro il termine del 12 giugno 2014.

(i) di una preliminare valutazione positiva dell'OPA, così come rappresentata da BPVi, in termini di interesse per gli azionisti di BPEL alla sua promozione, pur restando impregiudicata ogni ulteriore valutazione dell'emittente ai sensi dell'art. 103, comma 3, del Testo Unico della Finanza; (ii) della disponibilità, da parte dello stesso Consiglio di Amministrazione di BPEL, a prestare la collaborazione necessaria affinché l'OPA, così come rappresentata da BPVi nella propria comunicazione, possa essere sottoposta alla valutazione degli azionisti di BPEL, con particolare riferimento - ancorché non esclusivo - alle attività necessarie alla trasformazione di BPEL in società per azioni; (iii) della disponibilità, da parte dello stesso Consiglio di Amministrazione di BPEL, a condividere previsioni di processo funzionali all'operazione, che comprendano la disciplina della gestione interinale e i meccanismi di rinnovo del Consiglio di Amministrazione di BPEL a conclusione dell'OPA.

In relazione a quanto precede, su richiesta della Consob ai sensi dell’art. 114, comma 5, del Testo Unico della Finanza, si precisa quanto segue.

La proposta trasmessa a BPEL - ed oggetto del comunicato stampa sopra menzionato – ha natura di proposta contrattualmente vincolante nei confronti di BPEL relativa all’ipotesi di un’integrazione mediante acquisizione per cassa. In particolare, BPVi si è impegnata - in maniera ferma e irrevocabile fino alle ore 19 del 12 giugno 2014 - a promuovere l’OPA sulle azioni BPEL subordinatamente alla conferma da parte del Consiglio di Amministrazione di BPEL delle circostanze sopra indicate. Solo laddove intervenisse tale conferma entro il termine predetto, BPVi promuoverà pertanto l’OPA ai sensi dell’art. 102 e seguenti del Testo Unico della Finanza.

La proposta prevede che l’OPA sia soggetta ad alcune condizioni di efficacia - indicate in dettaglio nel citato comunicato stampa – tra cui l’adesione di un numero di azioni che, insieme a quelle detenute direttamente o indirettamente dall’offerente, sia tale da consentire al Gruppo BPVi di detenere una partecipazione superiore al 90% del capitale sociale ordinario di BPEL con facoltà in capo a BPVi di rinunciarvi, vale a dire di accettare percentuali anche inferiori. Tale condizione - così come la relativa possibilità di rinuncia - rappresenta un elemento della proposta conforme alla prassi per operazioni di questo tipo.

Si segnala infine che, al momento, BPVi non ha ricevuto alcuna comunicazione relativa alle eventuali valutazioni effettuate dal Consiglio di Amministrazione di BPEL in relazione alla proposta.