L'Antimafia reggina in cerca di carte alla BpVi meneghina
Giovedi 27 Giugno 2013 alle 20:00 | 0 commenti
Uomini della procura antimafia di Reggio Calabria, nell'ambito di una complessa inchiesta incentrata sul riciclaggio di danaro avrebbero cercato documenti nelle filiali milanesi di quattro istituti di credito tra i quali la Popolare di Vicenza. Questo è il tenore della notizia riportata oggi pomeriggio su LaSberla.net.
Il blog in realtà rilancia un servizio che era apparso il giorno 25 giugno sul portale della edizione locale milanese del Corsera il quale aveva titolato il servizio pubblicato a mezzodì in questo modo: «Indagine contro il riciclaggio dei clan, perquisizioni anche in sei banche di Milano... L'operazione è condotta della Direzione antimafia di Reggio Calabria». Per vero il blog vicentino usa la notizia come spunto di riflessione sulla norme bancarie attualmente in vigore: «Ora indipendentemente dai nomi degli istituiti di credito citati nel servizio... che possono tranquillamente essere estranei all'inchiesta, rimane un fatto. Le mafie, in ragione della grande capacità di muovere flussi ingenti di denaro, finiscono spesso, di riffa o di di raffa, con l'intersecare le loro storie con quelle del mondo bancario. Sono maturi i tempi per una riforma delle leggi in materia?»
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