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Regione Veneto - “Ancora una volta la sanità veneta è prima in Italia, questa volta grazie a 4 Ulss lungimiranti del vicentino, che uniscono le forze e le conoscenze per progredire in uno dei settori più importanti della medicina del futuro come la digitalizzazione, che costituisce una delle priorità delle politiche sanitarie della Regione Veneto e del nuovo Piano Sociosanitario”.

Con queste parole il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta le Ulss di Vicenza, Bassano, Thiene e Arzignano, che hanno dato vita al primo dipartimento interaziendale d’Italia dedicato esclusivamente all’informatizzazione della sanità.

“Teleconsulto, cartelle cliniche digitali, telemedicina – aggiunge Zaia – sono prima di tutto un valore aggiunto per migliorare e accelerare l’organizzazione della diagnosi e della cura di un malato, al quale si affianca anche un significativo risparmio di risorse se solo pensiamo, ad esempio, ai 120 milioni di euro che i veneti stanno già risparmiando con lo scarico dei referti sul computer di casa, già realtà in tutto il Veneto”.

“Questa è la sanità del futuro che vogliamo - conclude Zaia – alla quale stiamo lavorando sin dal 2010 e daremo definitivo impulso con la riforma definita nel Piano Sociosanitario. Complimenti alle Ullss vicentine che hanno dato vita a questa innovativa organizzazione informatica su scala provinciale”.