Indipendenza Veneta continua lo sciopero della fame: Zaia e Ruffato sono lavativi
Giovedi 14 Marzo 2013 alle 18:40 | 1 commenti
Indipendenza Veneta - Il bollettino quotidiano di guerra in Veneto non si ferma. Anche oggi un artigiano di Valdobbiadene si è tolto la vita, mentre gli eroi veneti Anna Durigon e Maurizio Giomo hanno fatto il loro ingresso nella sede di Treviso di Indipendenza Veneta, dove hanno trovato ad accoglierli il coordinatore del movimento. Anna e Maurizio alle 11 di stamattina hanno quindi iniziato il loro digiuno per l'indipendenza.
Sono state molte le persone che sono giunte in sede, tra cui diversi giornalisti e simpatizzanti.
Anche il segretario di Indipendenza Veneta Lodovico Pizzati è venuto a far visita ai nostri eroi, portando la propria solidarietà e il proprio supporto ad Anna e Maurizio e praticando a sua volta un giorno di digiuno.
E' inoltre attiva una webcam, seguitissima da molti veneti che portano la propria vicinanza e il proprio affetto e riconoscenza ad Anna e Maurizio, per il grande atto di forza che stanno portando avanti.
Sul canale streaming del movimento indipendentista si possono vedere in diretta le vicende all'interno della sede trevigiana di Indipendenza Veneta: https://new.livestream.com/indipendenzaveneta/events/1948651 Gli unici che non si sono neanche degnati di una telefonata di cortesia sono proprio i responsabili di tutto ciò. Vale a dire i nostri dipendenti istituzionali, strapagati e che non si perdono neanche uno dei lauti stipendi pagati con i nostri soldi. Parliamo di Zaia Luca e Ruffato Clodovaldo, che dal 28 novembre scorso stanno scaldando la propria sedia senza aver mosso un dito per l'indipendenza, come pure erano tenuti a fare CON URGENZA secondo quanto disposto dalla risoluzione 44.
Oggi continuano la loro latitanza istituzionale, ignorando l'atto rivoluzionario che si sta compiendo in via Daniele Manin 64 a Treviso, grazie al coraggio e alla determinazione di Anna Durigon, 24 anni e di Maurizio Giomo, 47 anni.
Per quanto tempo Zaia e Ruffato potranno ignorare la storia che avanza?
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