Il dottor Cordiano lancia l'allarme: in aumento i tumori, forse per l'inquinamento
Martedi 6 Agosto 2013 alle 15:27 | 0 commenti
Vincenzo Cordiano, oncoematologo presso il reparto di Medicina Generale dell'ospedale di Vicenza - Una mia elaborazione dei dati pubblicati sul registro tumori del Veneto relativa ai nuovi casi di linfomi e leucemie in provincia di Vicenza evidenza che sarebbero stimati in aumento nel 2012 rispetto al 2011 di circa il 40% nei maschi di 3 Ulss su 4 , contro un aumento medio del 5% circa nel resto della Regione.
Il dato preoccupante è che, mentre tutti gli altri tumori sono stimati in diminuzione, quello dei linfomi (assieme ai sarcomi tumori collegati con l'inquinamento ambientale più di altri tipi) è invece in aumento in tutta le Regione e, particolarmente, a Vicenza. Il mio sospetto è che ciò possa essere dovuto anche alla contaminazione delle acque potabili in almeno 30 comuni della Regione da parte dei composti perfluorpalchilici oltre che al grave inquinamento atmosferico da parte dei particolati. E' noto che la città di Vicenza è ai primi posti in Italia per il numero di giorni di superamento del limite del particolato (nel 2012 112 giori contro i 34 max previsti dalla legge).
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