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“Questa volta i soldi non c'entrano nulla”. Parola dell’assessore alla formazione Umberto Nicolai, secondo quanto riporta la nota stampa del Comune di Vicenza sul il progetto “Diamo una mano al Menti”. In questo mondo fondato sul potere economico è una frase che soprende sempre quando viene pronunciata; ma per quanto riguarda la tinteggiatura che i tifosi dovrebbero dare allo stadio Menti, sorgono diversi interrogativi nebulosi sulla vicenda.

Alla conferenza stampa di ieri a palazzo Trissino per presentare l’iniziativa era presente anche Flavio Marelli di Anthea, società che “ha offerto la copertura assicurativa dei volontari” come riporta l’ufficio stampa del Comune e come ha scritto la nostra collega Lucchin.

Basta scorrere la lista dei candidati della lista civica Variati sindaco, nella quale era candidato anche l’assessore Nicolai, e scoprire il nome proprio di Flavio Marelli, già componente tra l’altro del Consiglio di Amministrazione della società pubblica Acque Vicentine. Marelli per la cronaca alle elezioni ha ricevuto 121 voti e non è risultato eletto. Ma certe "scelte comunali", sempre a un binario solo, non dovrebbero far piacere, se non nell'immediato per una facile ed econimica pubblicità, a chi è titolare di una bella realtà, nostro inserzionista (l'informazione per noi è informazione, ndr) e marito dell'onorevole del Pd Daniela Sbrollini, una delle più coerenti storicamente nel proprio partito.

Un’altro punto criticabile del progetto riguarda il mancato coinvolgimento del Real Vicenza, società che gioca quest’anno nella seconda divisione della Lega Pro, solo una categoria in meno del Vicenza Calcio e che il prossimo anno sarà unificata con la prima per dare vita alla serie C unica.

Perché l’appello della ricerca di volontari non è stato lanciato anche ai sostenitori del Real Vicenza, che ne ha ha pochi per la verità ma che quest’anno giocherà le partite in casa allo stadio Menti con i bilanci e la proprietà molto chiari, mentre intorno al Vicenza continuano ad aggirarsi personaggi alla Pierre Mbock, ieri avvistato in un locale di Corso S. Felice...?

Non sarà, forse, perché l’iniziativa di tinteggiare lo stadio è stata lanciata dall’emittente televisiva Tva?

Quest’anno quella che di fatto era rimasta l'unica emittente cittadina trasmetterà solo le partite del Vicenza calcio, anche le differite casalinghe, ma non si sa bene in base a quale accordo per queste ultime per le quali non risulta in Lega Pro alcun contratto, mentre la nuova realtà televisiva VicenzaPiùTV, che fa parte del nostro network, aspetta ancora la risposta alla sua proposta avanzata ufficialmente seguendo le regole ...

A meno che non sia una regola offrire un pacco di soldi direttamente a Via Schio, una cifra, si dice in Lega Pro, fuori da ogni logica, quando, tra l'altro, per aggiudicarsi le partite sarebbe stato sufficiente offrire molto meno direttamente alla Lega?

Un nostro scoop? No, basta consultare alla voce Diritti il sito della Lega Pro ...