Firmata convenzione per il reinserimento lavorativo di militari volontari congedati
Martedi 1 Luglio 2014 alle 14:51 | 0 commenti
Regione Veneto - E’ stato siglata oggi a Palazzo Balbi a Venezia la “Convenzione operativa†per il sostegno alla ricollocazione professionale dei militari volontari congedati. Hanno firmato l’assessore regionale alle politiche dell’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan e il generale di corpo d’armata Bruno Stano del Comando Forze di Difesa Interregionale Nord. Erano presenti anche rappresentanti del Segretariato Generale della Difesa.
La riorganizzazione della Forze Armate – ha sottolineato il gen. Stano – avrà come effetto la disponibilità di giovani che hanno conseguito un’elevata formazione di durata pluriennale. Con una breve fase di riqualificazione, potranno essere immediatamente spendibili sul mercato del lavoro. Grazie a questa sinergia tra organismi dello Stato sarà possibile dare nuove opportunità a questi giovani e offrire ai settori produttivi e al Paese manodopera particolarmente qualificata.
“Con questo atto, su cui lo stesso Ministero della Difesa ha espresso apprezzamento in quanto iniziativa pilota in Italia - ha detto l’assessore Donazzan – riconosciamo il valore in termini formativi dell’esperienza maturata dai giovani militari all’interno delle Forze Armate. Prevediamo quindi di attivare per loro delle corsie preferenziali sia nell’ambito dei percorsi di aggiornamento formativo, sia per il reinserimento lavorativo. Il tema era stato sollevato proprio nei contatti avuti con le associazioni di categoria, con cui ora discuteremo le modalità ma sarà personale che andrà sicuramente a rubaâ€.
L’assessore Donazzan ha avuto infine parole di ringraziamento per il ruolo dei militari “che – ha detto – considero parte integrante del Veneto e a cui la Regione è vicina†e ha ricordato, fra l’altro, la recente e impegnativa operazione di disinnesco di una bomba a Vicenza e la partecipazione dell’esercito all’esercitazione regionale di protezione civile della scorsa settimana.
Esercito - Il Generale di Corpo d’Armata Bruno STANO Comandante delle Forze di Difesa Interregionale-Nord e l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Dott.ssa Elena DONAZZAN, hanno siglato ieri, nella prestigiosa cornice di Palazzo Balbi in Venezia, sede della Regione Veneto, una nuova convenzione per l’attuazione del progetto denominato “sbocchi occupazionali†Alla cerimonia, oltre alle Autorità Civili e Militari, hanno preso parte anche rappresentanti di Segredifesa.Â
Tale convenzione rientra in un progetto a più ampio respiro, avviato già da qualche anno dal Ministero della Difesa, volto ad agevolare l’ingresso nel mondo del lavoro dei Volontari dell’Esercito che hanno lasciato il servizio.
La Regione Veneto, con la ratifica del documento, prevederà pertanto, nei bandi pubblici di partecipazione alle attività formative, una riserva del 20% dei posti disponibili a favore dei militari congedati senza demerito (o prossimi al congedo) e già iscritti alla banca dati gestionale denominata Sistema Informativo Lavoro Difesa (SILDifesa).
Con il citato progetto si vogliono rafforzare le misure d’intervento in favore del personale Volontario delle Forze Armate Italiane come, ad esempio, un qualificato servizio di orientamento professionale o rendendo disponibili alle imprese che hanno accettato di aderire alla banca dati SILDifesa, i curricula dei militari in possesso di specifiche capacità professionali.
Il Comando Forze di Difesa Interregionale-Nord rivolge una particolare attenzione a questa categoria di personale militare che, dopo aver offerto un prezioso contributo alle Forze Armate in Patria e all’estero, viene supportato da un’apposita struttura finalizzata a favorirne l’inserimento nel mercato del lavoro.
Tale struttura, denominata Sezione Collocamento ed Euro-Formazione, programma ed organizza corsi formativi, stages e tirocini, avvalendosi della collaborazione degli Enti locali, delle Camere di Commercio, dei Centri per l’Impiego, delle associazioni imprenditoriali e di categoria, nonché di un proficuo e consolidato rapporto di reciproca collaborazione con la Regione Veneto.
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