"Ferruccio Chemello, architetto del suo tempo". Lectio a più voci in Villa Caldogno
Giovedi 24 Settembre 2015 alle 12:09 | 0 commenti
Comune di Caldogno
Questo appuntamento vuole essere un'anteprima dell'esposizione monografica "La Grande Guerra. Storia collettiva e memoria intima. Ferruccio Chemello architetto del suo tempo" che Villa Caldogno ospiterà nella primavera del 2016, a lavori di restauro terminati che la riporteranno al suo storico splendore.
La mostra, promossa dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Caldogno con il contributo della Regione del Veneto, percorre l'opera di Ferruccio Chemello (1862 - 1943) tra i più interessanti e fecondi architetti che hanno operato nella provincia di Vicenza tra la fine dell'800 e gli anni a cavallo del primo conflitto mondiale.
I temi trattati forniranno un quadro completo del periodo storico in cui Ferruccio Chemello vive, rivolgendo particolare attenzione al clima artistico e politico in cui l'architetto crea le sue opere, che spaziano dall'architettura civile a quella religiosa, dai monumenti alla memoria ai manufatti industriali. In ambito civile interpreta le suggestioni del Liberty, dell'Art Nouveau, del Secessionismo e dello stile chalet svizzero, mentre nell'architettura religiosa compendia in una cifra eclettica personalissima uno stile revivalista di stampo spirituale neoromantico, volto a recuperare il sapore del primitivo.
Sebbene egli sia noto soprattutto per il famoso Ossario del Pasubio, tutta l'area vicentina è disseminata di opere che portano la sua firma, tra cui molti edifici religiosi realizzati durante il sodalizio avuto con il Vescovo Rodolfi durante primi decenni del '900.
La lectio a più voci vuole quindi offrire una panoramica sul lavoro di questo importante interprete dell'architettura d'inizio secolo, preparando il campo alla mostra che verrà inaugurata nella primavera del prossimo anno.
Saluti istituzionali - Comune di Caldogno
Ferruccio Chemello Architetto del suo tempoÂ
Lectio a più voci.
Interventi
- Un architetto tra due secoli - Storia collettiva e memoria intima
Commento del curatore Dott.ssa Chiara Rebellato, multivisione a cura di DNA Srl - L'architettura vicentina tra liberty e modernismo
A cura dell'Arch. Marisa Fantin, Presidente dell'Ordine degli Architetti, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Vicenza - Itinerario per le architetture religiose di Ferruccio Chemello
A cura del Prof. Luca Trevisan (Università di Verona) per la Diocesi di Vicenza - Storia e Tecnologia: nuovi strumenti per la Memoria - Il Sacello Ossario del Pasubio
A cura del Collegio dei Geometri della Provincia di Vicenza - Un architetto nella Grande Guerra
A cura del Dott. Gianni Periz, Vicepresidente della Fondazione 3 Novembre 1918 - L'importanza degli archivi storici
A cura della Dott.ssa Tiziana Cadaldini della Biblioteca Civica R. Bortoli di Schio
Spettacolo musicale a cura del Trio di Bergamo.
Ljuba Bergamelli - voce / Andrea Bergamelli - violoncello / Attilio Bergamelli - pianoforteÂ
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.