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A margine dell'insediamento del Consiglio comunale guidato da Valter Orsi, Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale al Baretto di Piazza Rossi a Schio tira le somme di un percorso politico per nulla concluso. Dopo aver compiuto quella che Alex Cioni, referente di Fratelli d'Italia per la macro area dell'alto vicentino, definisce una "scelta di responsabilità", appoggiando al ballottaggio la candidatura di Valter Orsi, FDI-AN si mette ora a disposizione dell'amministrazione comunale.

Cioni prosegue infatti affermando: "Siamo pronti ad appoggiare tutti i provvedimenti utili per Schio, come abbiamo già fatto in occasione dello sgombero dal territorio comunale delle carovane abusive di zingari. I primi segnali lanciati dall'amministrazione Orsi sono senz'altro positivi, di netta rottura con il passato, ma Fratelli d'Italia continuerà comunque a vigliare sulla concreta realizzazione degli stessi". Appoggio si, ma non incondizionato. Continua infatti Cioni: "all'amministrazione comunale Fratelli d'Italia non chiede niente, se non il rispetto di quei punti cardine che caratterizzano la nostra azione politica. Legalità, trasparenza, lotta al malaffare, sicurezza, tutela dei valori tradizionali, sono per noi la condicio sine qua non di dialogo con qualunque forza politica".

Sul punto interviene anche l'ex europarlamentare Sergio Berlato, ricordando come Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale si sia fatto portavoce di numerose battaglie per la legalità e contro la corruzione nella pubblica amministrazione: "I cittadini hanno il diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi e se determinate opere pubbliche, realizzate attraverso sistemi come il project financing, sono portate a termine in nome dell'interesse comune o per arricchire politici ladri e corrotti, inseriti in una struttura di malaffare trasversale ai partiti. Chi ruba denaro pubblico dovrebbe innanzitutto restituirlo, ed essere poi messo nelle condizioni di non poter più amministrare".
Berlato mostre idee chiare: la battaglia per la legalità deve essere il punto di partenza del partito per la prossima scadenza elettorale, le regionali. Regionali per le quali, fa notare Berlato, "Fratelli d'Italia si presenta con una percentuale di voti che ne consentirebbe l'ingresso a Palazzo Ferro Fini e che farà pesare nelle possibili alleanze".

Cioni lancia infine un appello rivolto alle altre forze di centro destra presenti sul territorio: "si dialoghi per avviare la ricostruzione del centro destra sceldense, spazzato via dalle ultime elezioni amministrative". Secondo Cioni questa riunificazione può passare però solo per le primarie di coalizione: "basta con le decisioni prese nelle stanze dei bottoni. Le primarie non sono la panacea di ogni male, ma sono un chiaro segnale di rottura, coinvolgimento degli elettori e di ricambio politico. Se le altre forze di centro destra manifesteranno questa volontà, Fratelli d'Italia Alleanza Nazionale ci sarà".

A concludere l'incontro post elettorale a Schio è Mattia Ierardi, coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale: "Siamo disposti a dare il nostro contributo, senza chiedere nulla in cambio, per costruire una visione della politica nuova, pulita, trasparente. Una politica che sia radicata sul territorio, che parli alle persone, che si faccia nuovamente portatrice delle istanze dei cittadini" -