Fare Veneto lancia le primarie programmatiche: "15 mila firme raccolte"
Martedi 8 Ottobre 2013 alle 16:04 | 0 commenti
FARE per fermare il declino - “In vista delle prossime elezioni amministrative abbiamo avviato un ciclo di incontri con le forze politiche del territorio, soprattutto dell’area liberaldemocratica e federalista. Puntiamo alla creazione di liste civiche, i cui candidati vengano scelti attraverso primarie; la nostra idea, però, è che, in tale occasione, i cittadini possano esprimersi anche sulle priorità locali da inserire nel programma.â€
A proporlo è Luigi Grillo, Presidente di FARE per fermare il declino VENETO, a seguito dell’attivo regionale, svoltosi a Conegliano.
“Se ci si vuole collocare, non siamo né di destra né di sinistra, ma sopra; in altri termini, vorremmo essere lievito di un progetto politico, che parta dal basso per rivolgersi a quei 20 milioni di italiani, il cui voto è affrancato da scelte ideologiche.†Ad indicare la strategia è Carlo Mosca, uno dei 2 veneti presenti nella Direzione nazionale di FARE per fermare il declino; prosegue: “Stiamo aggiornando i 10 punti programmatici, attorno ai quali è nato il partito ed il primo dei quali permane di indispensabile attualità : ridurre il debito pubblico. Noi indichiamo la necessità di contrarre la spesa pubblica di almeno il 6% del Prodotto Interno Lordo in 5 anni, abbattendo la pressione fiscale di 5 punti in 5 anni, liberalizzando i settori non ancora pienamente concorrenziali e sostenendo il reddito di chi momentaneamente perda il lavoro. Questi, così come giustizia, scuola e federalismo sono i temi, su cui proponiamo il confronto a livello nazionale.â€
Nel Veneto, il manifesto di FARE per fermare il declino è stato firmato da circa 15.000 cittadini.Accedi per inserire un commento
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