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Famiglie numerose nel Veneto, Sernagiotto: avviata liquidazione a 3856 famiglie

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Luglio 2013 alle 14:27 | 0 commenti

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Regione Veneto - La Giunta regionale ha liquidato ai Comuni i contributi 2012 di 2.500.000 euro a sostegno di 3856 famiglie numerose presenti nel Veneto. L’iniziativa è la prima del suo genere in Italia e  la buona notizia è stata data a stamani a Venezia, nella sede della Giunta regionale a Palazzo Balbi, dall’Assessore regionale ai servizi sociali Remo Sernagiotto ai rappresentanti delle associazioni delle famiglie e a quelli dei parti trigemellari.

Era presente Mario Modolo, dirigente regionale dei servizi sociali, il quale ha sottolineato che il contributo è senza vincolo di destinazione, vale a dire che i soldi assegnati dalla Regione alla famiglia numerosa possono essere spesi nel modo ritenuto più utile dai trasporti alla scuola dai pannolini al latte.

Le domande pervenute in regione sono state 4803, di cui 1855 provenienti da nuclei famigliari stranieri e i contributi sono stati assegnati fino alla copertura del tetto di spesa previsto. Sono stati 35 i Comuni della provincia di Belluno che hanno fatto domanda di contributo mentre 76 sono stati i Comuni di Padova più 2 Unioni di Comuni; 35 i Comuni della provincia di Rovigo; 91 i Comuni della provincia di Treviso; 40 i Comuni della provincia di Venezia; 72  Comuni e 3 Unioni di Comuni della provincia di Verona, 93 Comuni e 2 Unione di Comuni della provincia di Vicenza.

L’Assessore  ha ricordato che il provvedimento di contribuzione era stato assunto dal Governo veneto nel luglio dell’anno scorso, con domande presentate ai Comuni e una ripartizione che prevedeva, in presenza di un reddito ISEE (indicatore situazione economica equivalente) non superiore ai  25 mila euro: 1.220 euro alle famiglie con numero di figli pari o superiore a 9; di 1.000 euro a quelle con figli pari o superiori a 8; 900 euro con 7 figli; 800 euro con 6 figli; 700 euro con 5 figli; 600 euro con 4 figli; 900 euro alle famiglie con parti trigemellari.

“Sono due anni – ha ricordato Sernagiotto – che la Giunta regionale ha deciso di realizzare un proprio ‘bonus famiglia’ per il sostegno dei nuclei familiari numerosi, nonostante le ben note tensioni e ristrettezze del bilancio regionale; questi progetti servono, in senso generale, a fare prevenzione, a mantenere la comunità veneta integra, capace di andare avanti, evitando stati di emergenza poi difficili da superare. Nel 2011, il primo anno, abbiamo stanziato 1 milione di euro andando incontro a 1.355 famiglie, e nel 2012 abbiamo più che raddoppiato il contributo e il numero delle famiglie beneficiate si è triplicato. E’ un segnale concreto della nostra attenzione perché queste famiglie rivestono un ruolo importante sia sul piano sociale sia su quello economico e sono entrate in sofferenza più delle altre famiglie in questa fase di difficoltà complessiva e di crisi. Anche per il 2013  - ha annunciato - la Regione conferma l’importo di 2,5 milioni di euro come fondo a favore delle famiglie numerose: il procedimento amministrativo inizierà a settembre”.

Si calcola che nel Veneto le famiglie numerose siano circa l’1% delle famiglie residenti che ammontano a un milione e novecentomila.

I rappresentanti delle associazioni delle famiglie numerose Tatiana Dani e Franco Grotto e la rappresentanza delle famiglie con parti trigemellari Teresa Gobbo hanno ringraziato la Regione “ non tanto – hanno detto – per il ‘bonus famiglia’ che pure è importante quanto per la possibilità che è stata data di entrare direttamente in contatto con la Regione e si essere ascoltati e consultati”.

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