Domani in Veneto presentazione progetto nazionale riabilitazione alle terme
Domenica 10 Marzo 2013 alle 12:17 | 0 commenti
Luca Coletto, Regione Veneto - Il coordinamento degli assessori alla sanità delle Regioni italiane, guidato dall'assessore del Veneto Luca Coletto, ha approvato un innovativo Progetto per il coinvolgimento delle località e degli stabilimenti termali nella rete delle cure sanitarie riabilitative, predisposto da una specifica commissione tecnica coordinata dal sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale.
L'iniziativa ha lo scopo di offrire migliori condizioni di cura ai pazienti, di realizzare significative economie di spesa sanitaria e di sostenere l'economia complessiva legata al termalismo in una fase di difficoltà .
Il Progetto sarà presentato domani, lunedì 11 marzo alle ore 12 nel corso di una Conferenza Stampa che si terrà a palazzo Balbi, sede della Giunta regionale a Venezia, alla presenza del sottosegretario alla Salute Adelfio Elio Cardinale e di vari assessori regionali alla sanità , tra i quali quelli dell'Emilia Romagna Carlo Lusenti, della Toscana Luigi Marroni, e del Veneto Luca Coletto.
"E' un progetto di grande portata strategica - sottolinea Coletto - che mette in rete il sistema sanitario con la realtà dell'offerta termale nazionale e veneta e potrebbe portare a quest'ultima notevoli benefici in termini di presenze e di qualificazione dell'offerta, e al sistema sanitario delle importanti economie di gestione del settore riabilitativo. In prospettiva guardiamo anche alla sempre più diffusa nicchia del turismo sanitario e all'ottobre 2014 quando entrerà in vigore la direttiva europea sulla libera circolazione dei pazienti".
Il sistema termale italiano conta su 3.260 strutture, con 147.000 posti letto e 13,5 milioni di presenze l'anno. Il Veneto conta su 408 strutture e 22.189 posti letto (l'11,4% del dato nazionale) che generano 2.870.000 presenze, pari al 14,7 del totale nazionale.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.