Colli Berici: con la bella stagione tante iniziative natural-culturali
Venerdi 27 Marzo 2015 alle 20:26 | non commentabile
Provincia di Vicenza - Adesso è ufficiale: è tornata la bella stagione. A sancirlo non tanto il tempo che a marzo, come dice il proverbio, è sempre pazzerello, quanto il nuovo programma di varato dal consorzio di 57 Pro Loco formato da "Colli Berici", "Astico-Brenta" e "Serenissima Agno Chiampo". Un programma che è un vero e proprio catalogo che consentirà agli amanti della natura e delle passeggiate di poter scoprire le bellezze e i sapori del territorio vicentino.
C'è di tutto e di più e il vicepresidente di Area Vasta Vicenza, Morena Martini, lo sottolinea: "E' un lavoro immane, che vede tradizionalmente come capofila l'associazione berica guidata da Lucio Penzo e che ha negli sponsor e negli animatori un sostegno importante. E' bellissimo oltre che importante vedere le Pro Loco così impegnate a far conoscere il loro territorio e i gioielli che racchiude ma anche a dare un senso al tempo libero dei Vicentini. Tra l'altro questa è la prima volta che i 3 Consorzi si mettono assieme per proporre un programma comune".
C'è di tutto, si diceva, nelle 36 date che animeranno i week-end da pasquetta (6 aprile) fino al 25 ottobre e presentate dai presidenti Lucio Penzo, Francesco Preto e Bortolo Carlotto. Ci sono i "Sabati in Villa", dieci uscite in primavera con visita a chiesette, palazzi, strutture architettoniche, le "Domeniche natural-culturali", 8 nuovi itinerari di facile e media difficoltà , dunque per tutti, studiati per coloro che vogliono conoscere di più la terra dove vivono, i "Sabati mattina dell'AltaVia", l'anello di 134 chilometri sui Berici che collega 16 comuni intersecando itinerari e sentieri esistenti ("Il futuro turistico dei Colli" sottolinea Penzo), le "Iniziative Palladiane", con le tradizionali "Discesa del Bisatto" in barca o bici e "Navigando con Palladio" in laguna veneta affiancate dalle due biciclettate riguardanti l'itinerario delle 4 ville nel Basso Vicentino. Non è finita: ci sono anche 4 uscite "Per non dimenticare la Grande Guerra", due nei trinceramenti allestiti nei Berici nel caso gli austriaci avessero sfondato verso la pianura, e due sui luoghi dell'Altopiano, 60 passeggiate e "In autunno vanno in scena i colori", 6 appuntamenti nel verde e nell'incanto cromatico della Natura.
Insomma, è qui la festa. Volete di più? E' possibile, basta contattare le Pro Loco o i consorzi. Scoprirete i castelli di Arzignano, la storia di Giulietta e Romeo scritta da Da Porto e plagiata da un albione, tal William Shakespeare, i ciliegi in fiore, cave e ville, i siti archeologici. Insomma, scoprirete una terra bellissima e mai troppo conosciuta ed apprezzata. E per una volta panini a casa: tra agriturismi e trattorie tipiche anche lo stomaco avrà la sua parte di felicità , basta tenere gli occhi aperti.