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Proseguono le polemiche sulla probabile nomina di Romano Leonardi come Amministratore Unico di Ftv: dopo la prese di posizione del Partito Democratico (leggi) e del sindaco di Vicenza Achille Variati (leggi), anche la Cgil entra nel merito della questione tramite il Coordinatore Mobilità Filt Cgil Vicenza Massimo D’Angelo che esamina le stranezze attorno alla scelta dell'ex AU di Ftv Angelo Macchia di dimettersi, a pochi mesi dal rinnovo delle cariche della Provincia di Vicenza.

"Non abbiamo ben compreso le Dimissioni di Angelo Macchia Amministratore Unico di FTV arrivato dopo le dimissioni di Baruchello indagato per corruzione. Ma perché Angelo Macchia dall’oggi al domani si dimette? Oltretutto in un momento molto delicato per l’azienda. Era in discussione con le OO.SS. e la RSU un piano industriale di efficientemento sull’accorpamento dei depositi, sulla controlleria a terra e a bordo dei bus, sulla riorganizzazione dell’officina e dei comparti in generale manutentivi, sulla sicurezza del personale di bordo (proprio ieri sera un autista ad Asiago è stato picchiato e ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere). Il Commissario della Provincia di recente attraverso l’Amministratore Unico Angelo Macchia si era proposto al governo del nascituro ente che avrebbe dovuto gestire la mobilità pubblica urbana ed extraurbana. Da sindacalisti attenti principalmente se trattasi di gestione di beni comuni come i trasporti e quindi di risorse pubbliche siamo a domandarci perché’ il Commissario della Provincia in scadenza di mandato fra qualche mese non abbia consigliato ad Angelo Macchia ad abbandonare le dimissioni, a protezione della stabilità della più grande e importante azienda della Provincia che gestisce un servizio pubblico e  sposta ogni anno 11 milioni di persone.

Un nuovo Amministratore in questo momento è inopportuno e peserà sul bilancio dell’Azienda rispetto al precedente che non percepiva alcun compenso. Dai giornali veniamo a conoscenza che la nomina che appare scontata spetta a Romano Leonardi, ex Sindaco di Zugliano, unico candidato, che dichiara di aver partecipato dopo aver letto il bando in internet. Oggi all’assemblea dei soci svoltasi presso la sede delle FTV presenti solo 6 Sindaci dei 59 facenti parte sembra che la politica abbia dato un parere negativo su tutta la vicenda. Speriamo allora che la nuova politica possa prevalere, anche perché non dimentichiamolo FTV è un’azienda a capitale pubblico".