Quotidiano | Categorie: Politica

Britti (ex grillino) con il centrosinistra: dr. Jekyll o Mr. Hyde?

Di Edoardo Andrein Giovedi 11 Aprile 2013 alle 18:22 | 3 commenti

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La storia personale di Enrico Britti racconta di una vita passata sempre a spostarsi da una città all’altra, prima per il lavoro del padre, poi per studio e il suo lavoro: da Arzignano a Milano, passando per Roma, Bologna e adesso Vicenza dove risiede da qualche anno. I suoi detrattori, ex compagni "cittadini" a 5 stelle, non perdono l’occasione di etichettarlo come il classico cerca poltrone che cambia partito come le api cambiano fiori a primavera. Ma è possibile che il navigato sindaco uscente Achille Variati possa prendere nella sua squadra di consiglieri un giovane solo in cerca di gloria personale?

Può essere Britti una persona in stile Dr. Jekyll and Mr. Hyde che, nella conferenza stampa di questa mattina nella sede del comitato elettorale della lista Variati in piazza delle Poste, si è definito un padre di famiglia semplice, impiegato contabile e impegnato come volontario ospedaliero (“un’esperienza che consiglio di provare a tutti i giovani” sono le sue parole) e che ha come obbiettivo politico “l’aiuto dei cittadini bisognosi e delle famiglie in difficoltà”? Se fosse alla ricerca di una poltrona sarebbe anche uno sprovveduto perché non più tardi di un mese fa aveva dichiarato che dopo la sua uscita dal movimento non avrebbe fatto più politica con nessuno schieramento. “Era uno dei possibili candidati e sarebbe stato più facile rimanere lì se voleva la poltrona” arriva in soccorso Variati alle continue domande dei giornalisti sull’argomento.

Un impegno da cittadino “giovane e libero da qualsiasi ideologia” lo ha presentato Variati, visibilmente soddisfatto della sua scelta, sull’onda di quel rinnovamento in stile “renziano” che il sindaco ha sempre sostenuto.

Britti in effetti prima dell’esperienza con i 5 stelle non ha mai fatto politica con nessun partito e i suoi 30 anni testimoniano la sua giovane età: “da cittadino sono sempre stato interessato di politica e la mia scelta di uscire dal movimento di Beppe Grillo è dovuta al fatto che ho capito come negli ultimi tempi gli ideali fondanti del movimento sono cambiati: ci sono tante brave persone, ma manca una democrazia veramente partecipativa”.

Dr. Jekyll o Mr. Hyde? La verità su chi sia veramente Enrico Britti, la scopriremo solo con il passare degli anni. 


Commenti

Luca
Inviato Giovedi 11 Aprile 2013 alle 18:35

Britti ha fatto una scelta coerente: andare col PD conferma la sua "spiccata" personalità politica. Auguri!
Inviato Giovedi 11 Aprile 2013 alle 19:41

Povero ragazzo! Che dire? Doveva andare a fare "volontariato" e si ritrova in lista con Variati! Bella coerenza, comunque fra due giorni sarà il Sig. "nessuno"!
maifattopolitica
Inviato Giovedi 11 Aprile 2013 alle 20:18

http://www.movimento5stelle-vicenza.it/blog/archives/82543
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