Berlusconi condannato: il parere di Ellero da docente di diritto, penalista ed ex senatore
Lunedi 24 Giugno 2013 alle 22:00 | 0 commenti
Oggi la sentenza attesa, morbosamente?, da tutto il mondo per il processo Berlusconi Ruby ha visto l'ex premier condannato in primo grado a 7 anni di carcere (uno in più di quanto chiesto dalla pubblica) e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici per il reato di concussione per costrizione e per il reato di prostituzione minorile.
Chi a Vicenza meglio di Renato Ellero, avvocato penalista cassazionista, docente di diritto penale a Padova ed ex senatore, che frequentò a lungo e da vicino il presidente ora del Pdl, poteva dare un parere dal punto di vista tecnico, etico e politico sulla condanna?
I giudici nel condannare l'ex premier - scrive l'Adnkronos -, hanno anche disposto la trasmissione degli atti alla Procura perché indaghi su presunte false testimonianze. I giudici hanno letto una lista di persone, che hanno testimoniato nel corso del processo e su cui si ritiene di dover fare le opportune valutazioni. Tra gli atti da 'valutare' la testimonianza di Giorgia Iafrate, la poliziotta che affidò Ruby a Nicole Minetti. Â
In particolare - continua l'agenzia - il collegio, tutto al femminile, ha disposto la trasmissione alla Procura della Repubblica, "per le sue valutazioni", delle trascrizioni dei verbali di udienza relative alle deposizioni, tra gli altri, di Valentino Valentini, Bruno Archi (attualmente viceministro agli Esteri del governo Letta), del caposcorta Giuseppe Estorelli, della poliziotta Giorgia Iafrate, delle gemelle De Vivo e Ferrera, di Barbara Fagioli, Francesca Cipriani, di una dozzina di altre 'starlette' e 'olgettine', di Giorgio Puricelli, di Carlo Rossella, di Maria Rosaria Rossi, di Licia Ronzulli e del marito Renato Cerioli, di Lorenzo Brunamonti, di Danilo Mariani, di Simonetta Losi e di Mariano Apicella.
I giudici - conclude il lancio -Â hanno invece disposto di trasmettere al consiglio dell'ordine degli avvocati di Milano gli atti relativi all'incontro avvenuto il 6 ottobre 2010 tra l'avvocato Luca Giuliante e Ruby. Secondo l'accusa, quell'incontro sarebbe stato una sorta di 'contro interrogatorio' per conoscere quanto detto dalla ragazza ai magistrati di Milano. Disposta anche la confisca dei beni sequestrati a Karima El Maurogh e al compagno Luca Risso.
Entro "il termine di giorni 90" verranno depositate le motivazioni della sentenza.
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