Bassano, appuntamento con la rivincita
Sabato 25 Gennaio 2014 alle 13:46 | 0 commenti
Il Bassano attende il Cuneo per restituire loro il favore, dopo la beffarda sconfitta nel girone d’andata. Petrone ritrova i titolari nella linea difensiva Toninelli, Pelagatti e Semenzato (curiosamente tutti e tre freschi di compleanno) ma perde Proietti per squalifica. I tre punti in palio sono molto importanti per riprendere il cammino rallentato con gli ultimi due risultati. Carlo Pelagatti presenta la sfida.
Domenica allo stadio Rino Mercante  di Bassano del Grappa arriva un Cuneo ricco d’individualità sull’orlo del baratro e di una crisi di nervi. Il classico match in cui è consigliabile prendere subito il «toro per le corna»?
«Queste sono le partite più difficili da giocare perché le squadre che sono lì in fondo, ma ancora ancorate al treno salvezza mettono in campo la forza della disperazione. In più nelle fila del Cuneo militano giocatori di categoria superiore come Fannucchi e Martini che possono trovare il gol al minimo errore. Noi dobbiamo cercare di interpretare l’incontro come fatto finora, con lo stesso atteggiamento e fare bene, forti anche di giocare nel nostro campo.
Il Bassano è reduce da un punto in due partite ma a squadra a livello di prestazione e forma fisica non pare affatto attraversare un momento di calo.
«Il Porto Tolle è una buonissima squadra  e siamo stati penalizzati da una prematura espulsione. Contro la Spal abbiamo pagato situazioni episodiche, avvenute comunque in un campo difficilissimo, davanti a 3mila spettatori e contro uno dei top team del campionato. Abbiamo comunque fatto due buonissime prestazione e non perdevamo da tre mesi. Ci può stare».
Pelagatti, da leader difensivo del Bassano, ti aspettavi una prova così importante da parte di una difesa completamente reinventata contro la Spal? Palle inattive escluse, in cui tra l’altro c’è la complicità del centrocampo, i giallorossi non hanno concesso niente.
«In effetti i 4 gol possono trarre in inganno, abbiamo pagato esclusivamente i calci piazzati. Non avevo dubbi sul rendimento dei ragazzi che hanno giocato in difesa a Ferrara. Li conosco, vedo che si allenano quotidianamente a 2000 all’ora, tutti danno il massimo per la causa. Ripeto, non ero assolutamente preoccupato prima della partita e i fatti mi hanno dato ragione»
Il Cuneo è una delle tre squadre che finora ha battuto il Soccer Team. Eppure quella sconfitta brucia ancora tanto.
«A Cuneo abbiamo disputato una delle migliori prestazioni fuori casa assieme a Mantova. Purtroppo abbiamo sbagliato un rigore e numerose occasioni da rete, ci può stare ogni tanto. Credo che a fine anno le cose si compensano, rimane il fatto che noi abbiamo già dato all’andata e per questo scenderemo in campo ancora più agguerriti contro di loro. Si è vero quella sconfitta ci è rimasta davvero di traverso».
Probabile formazione. Rossi; Toninelli, Pelagatti, Zanella, Semenzato; Furlan, Cenetti, Bortoli, Iocolano; Berrettoni; Maistrello.
Foto Roberto BoscaÂ
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