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Banca Popolare di Vicenza, il cda delibera la struttura dell'aumento di capitale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 15 Aprile 2014 alle 18:13 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza - Il Consiglio di Amministrazione delibera la struttura dell’operazione di aumento di capitale da offrire in opzione ai soci/azionisti e/o possessori di obbligazioni convertibili annunciata lo scorso 18 febbraio 2014. L’aumento di capitale prevede l’emissione di azioni ordinarie della Banca Popolare di Vicenza da offrire in opzione agli aventi diritto fino ad un massimo di euro 608 milioni e il riconoscimento di un “premio fedeltà” al terzo anno pari al 25% delle azioni sottoscritte.

I soci/azionisti e/o i titolari dei precedenti prestiti obbligazionari convertibili che sottoscriveranno l’aumento di capitale avranno la possibilità di sottoscrivere obbligazioni nominative a 5 anni con un rendimento annuo del 4% fino ad un importo pari all’aumento di capitale sottoscritto.

Le operazioni saranno avviate dopo l'ottenimento delle previste autorizzazioni delle Autorità di Vigilanza competenti.

Banca Popolare di Vicenza s.c.p.a. facendo seguito al precedente comunicato, divulgato, ai sensi dell’articolo 114 del decreto legislativo n. 58/1998, in data 18 febbraio 2014 - che riportava la decisione del Consiglio di Amministrazione di procedere all’avvio di due operazioni di aumento di capitale fino a un importo massimo complessivo di 1 miliardo di euro (aumento di capitale in opzione ai soci/azionisti e/o possessori di obbligazioni convertibili e campagna dedicata ai nuovi soci) - rende noto che il Consiglio di Amministrazione della Banca, riunitosi in data odierna, ha deliberato relativamente alla prima delle due operazioni ovvero all’aumento di capitale da offrire in opzione ai soci/azionisti e/o possessori di obbligazioni convertibili.

Pertanto, il Consiglio di Amministrazione, in esecuzione della delega conferita dall’Assemblea dei Soci del 30 aprile 2011, ha deliberato un aumento scindibile di capitale sociale a pagamento, fino ad un controvalore massimo di 608 milioni di euro, comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo, mediante emissione di azioni ordinarie.

L’aumento di capitale prevede, a valere sulla medesima delega, il riconoscimento di un “premio di fedeltà”, ovvero l’assegnazione, senza ulteriori esborsi, di una nuova azione ogni 4 sottoscritte (25% del valore), in favore di coloro che:

i)              abbiano mantenuto, ininterrottamente - presso una banca del Gruppo o altro intermediario autorizzato aderente al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli - per 36 mesi a decorrere dal giorno immediatamente successivo la chiusura del periodo di offerta, la titolarità delle azioni assegnate e di quelle eventualmente a tale data già detenute

ii)             nel corso del periodo di offerta non abbiano ceduto le azioni eventualmente già detenute alla data di inizio del periodo di offerta, mantenendo continuativamente la titolarità di tali azioni presso la Banca Popolare di Vicenza, una banca del Gruppo Banca Popolare di Vicenza o altro intermediario autorizzato aderente al sistema di gestione accentrata di Monte Titoli.

Contestualmente, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario, per pari importo (608 milioni di euro), da offrire in abbinamento alle azioni. Le obbligazioni, che avranno durata 5 anni ed un rendimento del 4% annuo, saranno nominative e potranno essere trasferite soltanto tra azionisti. La Banca si riserva la facoltà di riacquistarle alla pari.

Le azioni saranno offerte in opzione agli attuali soci e azionisti nonché ai titolari dei prestiti obbligazionari convertibili “2009-2016” e “2013-2018”, nel rapporto di 1 azione ogni 9 azioni e di 1 azione ogni 9 obbligazioni convertibili detenute.

I sottoscrittori avranno altresì la possibilità di sottoscrivere contestualmente le obbligazioni per una quantità pari o inferiore al numero di azioni sottoscritte.

Le azioni eventualmente inoptate e le obbligazioni non sottoscritte verranno offerte al pubblico ed assegnate a coloro che ne abbiano fatto richiesta durante il periodo di offerta.

Le azioni saranno offerte al prezzo di 62,5 euro; le obbligazioni saranno offerte al valore nominale di 62,5 euro.

Per dar corso all’operazione la Banca attenderà le necessarie autorizzazioni relative alla pubblicazione del prospetto di offerta.

La seconda operazione, pari a 300 milioni di euro, dedicata ai nuovi soci, sarà deliberata dopo l’approvazione da parte della prossima Assemblea dei Soci.

Con tali iniziative la Banca intende aumentare il proprio patrimonio coerentemente con la strategia di rafforzamento dei ratios patrimoniali, di eventuale crescita dimensionale e di adeguato sostegno alle imprese e alle famiglie.

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