Appello di Berlato: non resti inascoltato il messaggio del presidente Napolitano
Martedi 23 Aprile 2013 alle 12:28 | 0 commenti
Onorevole Sergio Berlato, Pdl - "Non vanifichiamo il risultato faticosamente raggiungo con l'accordo per la rielezione di Napolitano a Presidente della Repubblica" questo il commento dell'on. Sergio Berlato - Deputato al Parlamento europeo e Coordinatore del Popolo della Libertà per la Provincia di Vicenza - anche alla luce dell'apertura di un nuovo fronte di scontro a sinistra sull'opportunità di varare un Governo di larghe intese.
"La sinistra italiana - prosegue Berlato - deve comprendere che ci sono in ballo i destini del Paese e questo viene prima delle questioni riguardanti la gestione degli affari interni al Partito" riprendendo le parole di Napolitano al discorso di insediamento tenuto di fronte alle Camere riunite a Montecitorio, l'europarlamentare ricorda che "quanto affermato dal Presidente Napolitano dovrebbe essere rimasto scolpito nelle coscienze di tutti quelli che si trovano in questo momento storico a dover offrire risposte al Paese. Occorre ritornare alla buona politica e questo significa anche mediazione e compromesso quando le contingenze lo richiedono, anche a discapito del consenso. Un politico che ragiona solamente in termini di consenso non opera secondo coscienza.".
"Ringrazio il Presidente Berlusconi - conclude Berlato - per il senso di responsabilità dimostrato nella volontà di costruire anziché distruggere. Ci auguriamo che altrettanta responsabilità venga dimostrata dalle altre forze presenti in Parlamento. Se questo non si verificasse in tempi brevissimi, l'unica soluzione percorribile - da scongiurare perché avrebbe gravi ripercussioni - sarà il ricorso alle urne ed ognuno pagherà il conto ai propri elettori, ormai disgustati nel vedere il triste spettacolo che una certa politica ha offerto in questi ultimi tempi e sempre più preoccupati per soluzioni che non arrivano su come mandare avanti famiglie ed imprese".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.