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On. Sergio Berlato, FI - Altri 1.079 sono gli immigrati salvati nel fine settimana dalle navi della Marina Militare impegnate nell'operazione Mare Nostrum. Sono stati gli elicotteri del dispositivo aero-navale dell'Operazione Mare Nostrum ad individuare due barconi constatandone la scarsa galleggiabilità dovuta all'eccessivo numero di persone a bordo.

“E’ ora di dire basta all’infame traffico di esseri umani attuato dalla criminalità organizzata che specula sulla pelle di queste persone – spiega il Deputato italiano al Parlamento Europeo Sergio Berlato - ma allo stesso tempo non possiamo più assistere inermi alla violazione delle nostre leggi addossandoci la  responsabilità per ogni immigrato che prende la via del mare per lasciare il proprio paese”. 

Secondo Berlato tutta l'Unione Europea deve investire per sostenere delle condizioni di vita dignitose nei paesi d'origine degli immigrati allo scopo di disincentivare l’emigrazione dalla propria terra, fenomeno che alla fine si traduce in un ulteriore impoverimento di quei Paesi perché vanno a privarsi della componente più vitale di ogni civiltà: i giovani.

“L'operazione Mare Nostrum ha dei costi notevoli per tutti i contribuenti italiani – sottolinea Sergio Berlato -  e diventa un pericoloso incentivo all'invasione di questi disperati alla ricerca di una dignità che difficilmente potranno trovare nel nostro Paese, vista la difficoltà crescente di garantirla anche ai nostri concittadini”.

L’europarlamentare invita a riflettere su una situazione che, nonostante la stagione e le condizioni meteo avverse, continua ad essere allarmante sul fronte degli sbarchi e dei recuperi e che fa presagire un incremento esponenziale di questi fenomeni quando miglioreranno le condizioni meteo. Per Sergio Berlato non ci sono molti margini di manovra “urgono azioni volte a bloccare l’immigrazione ed un ragionamento articolato sull’opportunità di prevedere un sistema di quote sostenibili. Mentre si è perso tempo nella discussione sull’abolizione del reato di clandestinità, la situazione è peggiorata e sta diventando ingestibile”.