Alluvione, Lega: Toniolo porti in Procura i suoi dubbi e ripensi a Galan
Venerdi 11 Ottobre 2013 alle 15:22 | 0 commenti
Lega Nord L.V.P. Consiglio Regionale Veneto - “In tre anni la Regione ha investito a Vicenza 26 milioni di euro concludendo 61 interventi per la sicurezza idraulica, disponendo l’iter d’appalto per 86 milioni delle due casse di espansione di Caldogno e Trissino e per altri 90 milioni il progetto dei tre invasi a Marola, viale Diaz a Vicenza e Montebello (oggi in fase di VIA). Mentre Galan aveva ignorato il problema, adesso Zaia lo sta risolvendo nel pieno rispetto degli iter statali.
Che, ricordiamo, sono lunghi per due motivi: evitare ricorsi che bloccherebbero le opere e scongiurare infiltrazioni mafiose. Costantino Toniolo, ex sindaco di Caldogno che negli anni nulla ha fatto per prevenire le esondazioni, dovrebbe ben saperlo. Ma a volte la propaganda politica si fa sulle spalle della gente, nella maniera più squallida possibileâ€.
Così il capogruppo leghista Federico Caner e il presidente della Commissione Ambiente Nicola Finco, in merito alle dichiarazioni del consigliere PDL Toniolo sui lavori per i maxi-invasi a Caldogno, Trissino, Breganze e Torri.
“Se Toniolo, che parla di poca trasparenza negli appalti, ha rimostranze o denunce, vada di corsa in Procura, faccia un esposto e vedremo gli esiti: diffamare in questo modo chi lavora per risolvere emergenze accantonate da 80 anni è squallido e propagandisticoâ€.
“Impressionante poi la puntualità con cui Toniolo interviene sui lavori per le casse di espansione nel Vicentino: sempre a ridosso di un allarme meteo. Sembra quasi un mettere le mani avanti, un ‘io l’avevo detto’: tollerabile da un esponente dell’opposizione, meno da uno della maggioranza, che nonostante sia presidente della Commissione Affari Istituzionali pare non conoscere le leggi in materiaâ€.
“Invece di pontificare su chi sta seguendo l’iter per le grandi opere – proseguono Caner e Finco -, Toniolo dovrebbe smetterla di fare politica sulle disgrazie della gente e su chi sta lavorando per prevenirle. Proprio l’altro giorno – conclude Finco - io, l’assessore Conte, il sindaco Variati e i dirigenti regionali (foto) eravamo a Vicenza a valutare altri interventi indispensabili a scongiurare esondazioni del Bacchiglione. Invece di vaticinare sulla stampa, Toniolo potrebbe chiedere lumi a Galan su quanto non è stato fatto in 15 anni, o meglio muovere il suo Governo a Roma e concedere al governatore Zaia i poteri speciali necessari per accelerare le opere antialluvione. Ma si sa qual è il detto veneto: "a ciacoe i xe boni tuti…â€.Accedi per inserire un commento
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