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Incontro sulla Tastiera
Il prossimo mercoledì 13 aprile l’associazione di promozione musicale Incontro sulla Tastiera sarà di nuovo protagonista di una serata dalle grandi sorprese. Sul palcoscenico del Ridotto al Teatro Comunale di Vicenza si esibiranno due artisti vicentini, noti al grande pubblico, anche a livello nazionale e fuori confine, per le caratteristiche eclettiche e l’impegno nella ricerca musicale in campi inconsueti e di grande attrattiva. Si tratta di Silvia De Boni e Fabio Rossato, entrambi pluripremiati ai concorsi internazionali di fisarmonica, ed impegnati, sia individualmente che in vari gruppi musicali, anche per progetti radio-televisivi.

Nel titolo del concerto già si preannuncia un programma ricco di energia e trascinante esuberanza: con “Il canto delle stelle: musiche per il cinema” i due artisti portano in scena una proposta unica ed originalissima, che presenta leggerezza ed emozione a piene mani. Nella prima parte verranno eseguiti alcuni brani tratti dal progetto del duo De Boni - Rossato, che porta lo stesso titolo del concerto - "Il canto delle stelle" -, frutto di una lunga ricerca nell'ambito della storia del cinema, e pensato in origine come vero e proprio spettacolo teatrale interattivo.
Nella serata al Ridotto si potranno gustare 4 numeri interamente rivisitati ed arrangiati dallo stesso fisarmonicista Fabio Rossato, che per l’occasione si esibirà anche in veste di pianista, mentre l’esplosiva personalità di Silvia De Boni verrà sottolineata nella sua duplice veste di strumentista e cantante. Si tratta di Non aspettar domani dal film “Figaro qua, Figaro là” di C. L. Bragaglia (1950), Le tourbillon de la vie dal film “Jules et Jim” di F. Truffaut (1962), Moon River dal film “Colazione da Tiffany” di B. Edwars (1961) e La chanson d'Hélène dal film “Les choses de la vie” di C. Sautet (1970).
La seconda parte è, invece, interamente dedicata alla fisarmonica, con un pot-pourri di brani tratti dai più celebri autori per lo strumento, arrangiati in gran parte sempre da Rossato.
Un concerto che, nell’intento degli organizzatori, ha il doppio pregio di portare sul palco ancora una volta interpreti nostrani e, al contempo, uno strumento meno comune nei cartelloni musicali, ma di grande bellezza e potenzialità, come la fisarmonica.
Il concerto inizia alle 21.