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Girolibero
Una serata dedicata alla Loira, al piacere di scoprirla con un tour in bicicletta e di “assaggiarla” con una degustazione di alcuni dei migliori vini di questa regione francese. L’appuntamento è per giovedì 21 aprile, dalle 20.30 alle 22.30 circa nella sede di Girolibero, in Via Conforto da Costozza 7 a Vicenza, per conoscere meglio questa terra, uno dei suoi percorsi ciclabili più celebri, da Orleans a Saumur tra i Castelli della Loira, e la degustazione di quattro vini pregiati, guidata dal sommelier Simone Fanton, vignaiolo e responsabile marketing di una cantina, e Carlo Parolin, proprietario della Vineria Parolin di Vicenza e sponsor della serata.

La Francia sta diventando una delle nazioni più ciclabili in Europa: piste ben attrezzate e numerose strade secondarie la rendono una destinazione amata dai cicloturisti di tutto il mondo. La regione della Loira, in particolare, è tra le principali mete del tour operator vicentino Girolibero, specializzato in “vacanze facili in bicicletta”: oltre 300 castelli, ottima cucina locale, l’incontro con una tradizione vinicola d’eccellenza e supporto logistico sul posto. Si dorme in hotel selezionati, si pedala leggeri grazie al servizio di trasporto bagagli, possibilità di noleggio bici sul posto e consegna di materiale informativo dettagliato per pedalare in autonomia. Chi desidera potrà invece unirsi a una partenza in gruppo e lasciarsi guidare da un accompagnatore.
Quali sono i vini da non perdere durante una vacanza in Loira? Partendo da Orléans, si comincia con i grandi Sauvignon prodotti nelle vicine A.O.C. (“appellation d'origine contrôlée”) di Sancerre e Pouilly Fumé. La città è nota anche per la produzione dello storico aceto, ottenuto dalle uve locali nelle secolari acetaie. Pedalando verso la Touraine incontrerete un altro vino bianco, lo Chenin Blanc, varietà molto versatile che si vinifica secca, spumantizzata o dolce. Le AOC di riferimento sono Vouvray, alle porte di Tours, e Cheverny. Lasciata Tours, eccovi a Chinon e Saumur, zone di vini rossi di grande finezza, prodotti con uve Cabernet Franc, da abbinare preferibilmente alle Rillettes (un paté di carne servito freddo con il pane).
I vini protagonisti della degustazione, provenienti direttamente dalla Valle della Loira per la serata, saranno 4:
Saumur Champigny Cabernet Franc 2011: Cabernet Franc da vigna del 1929 e agricoltura biodinamica, affinato in legno, zero solfiti,
Bubulle Montlouis Sur Loire 2014: Spumante ancestrale da agricoltura biologica, fermentazione spontanea, senza solfiti aggiunti, non dosato; piena espressione del terroir di Montlouis sur Loire, al naso è esuberante tra pesca, frutta tropicale, nocciola e miele. Dopo un primo impatto, avvertiamo uno spostamento odoroso sulla panna da affioramento. Alla beva è irrequieto e gioioso, una tesa dialettica tra acidità e sapidità,
Les Enfers Tranquilles Vouvray Aoc 2014: Chenin Blanc di Vouvray su Argilla e Silex, vinificato in barriques usate, affinato per un anno e imbottigliato senza chiarifiche ne filtrazioni. 1 mg/lt di SO2 all'imbottigliamento. Vino di straordinaria espressione, una carta d'identità di Vouvray da agricoltura Bio. Teso, profondo e dotato delle rotondità caratteristiche della 2014,
Le Clos Sauvignon 2014: Sauvignon da vigne giovani su calcare e argilla. Un impatto varietale sui profumi e tutto sulla freschezza in bocca, dove la malolattica non svolta seduce gli amanti della spina dorsale acida. Un approccio pulito e di formale correttezza nell'esecuzione di questo Sauvignon da lieviti indigeni. Super "gourmand" direbbero i francesi, per sottolineare la grande predisposizione a servire la tavola di questo vino,
Per partecipare è sufficiente inviare una email a [email protected] entro il 20 aprile indicando numero di partecipanti, nome e cognome, indirizzo email. Il numero è limitato, e la conferma avverrà tramite email. Il contributo di partecipazione è di 15 €. Tutti i dettagli della serata e aggiornamenti, sull’evento Facebook.