A Padova trapianto fegato ok su vicentina di 11 anni, Zaia: grazie a genitori donatore romano
Domenica 29 Dicembre 2013 alle 11:40 | 0 commenti
Regione Veneto - Zaia e Coletto: "primo pensiero a genitori donatore. Nostri trapiantisti tra i migliori al mondo".
Si è concluso alle 9 di stamattina, dopo sette ore d'intervento, il trapianto di fegato su una bambina vicentina di 11 anni che ha ricevuto l'organo da un bimbo di 8 anni deceduto a Roma. L'operazione è stata effettuata dall'equipe di professor Umberto Cillo all'Azienda Ospedaliera di Padova ed è tecnicamente riuscita. La prognosi, com'è naturale, è riservata.
La vicenda aveva tenuto tutti con il fiato sospeso sin dal primo pomeriggio di ieri, quando al Bambin Gesù di Roma era emersa la possibilità della donazione.
Una corsa contro il tempo che ha visto attivarsi pubbliche istituzioni, forze dell'ordine, aeronautica, sanitari romani e padovani, Suem 118, Centro Regionale Trapianti del Veneto.
"Il primo pensiero ed il primo grazie - dicono il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia e l'Assessore alla Sanità Luca Coletto - vanno ai genitori del piccolo tragicamente scomparso. Il loro gesto d'amore nel donare gli organi non verrà dimenticato. Complimenti anche all'organizzazione del nostro sistema trapianti, che ha saputo gestire la difficile logistica e tempistica del tutto con grande efficacia e all'equipe del professor Umberto Cillo. Peraltro non è un mistero - dicono Zaia e Coletto - che i nostri chirurghi trapiantasti sono tra i migliori al mondo".
"Tanti auguri di cuore alla nostra piccola paziente vicentina - concludono Zaia e Coletto. Che possa festeggiare il 2014 iniziando una nuova vita".
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