175 piccoli ospedali da chiudere, Zaia: Governo pensi a quelli mal gestiti
Lunedi 9 Dicembre 2013 alle 18:22 | 0 commenti
Regione Veneto - “I piccoli ospedali si toccano se sono inefficienti, non se hanno qualche posto letto in meno di quanto deciso a livello romano. In Veneto ci sono ospedali con meno di 120 posti letto che funzionano egregiamente e che non chiuderemo, solo perché una lista stilata da qualche burocrate dice che hanno 114 letti invece che 120â€.
Così il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia risponde alla lista di 175 “piccoli†ospedali “da chiudere†stilata dal ministero della Salute.
“Il nostro Piano Sociosanitario e le schede ospedaliere definitivamente approvate – aggiunge Zaia – fanno prima di tutto un ragionamento di assistenza ai cittadini, poi di organizzazione di una vera e propria rete, infine di conseguente razionalizzazione della spesa. In tutto questo quanti letti ha un ospedale non c’entra assolutamente niente; quel che conta è la qualità dei servizi che eroga e nessuno dei quattro ospedali veneti citati presenta problemi né di qualità né di efficienzaâ€.
“A Roma – conclude Zaia – pensino piuttosto alle voragini prodotte quotidianamente da ospedali con migliaia di letti, mal gestiti, e per questo costosissimi con pesanti piani di rientro che vanno a colpire la popolazione. Tutto questo – conclude Zaia – per fortuna sta per finire, perché l’entrata in vigore nel 2014 dei costi standard, per il quali il Veneto è Regione Benchmark, eliminerà progressivamente queste brutte situazioniâ€.
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