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Presidio Permanente No Dal Molin - "Vicenza libera dalle servitù militari: non è uno sogno, è una pratica". Con queste parole d'ordine martedì 2 luglio alle 20.30 a Piazza Castello tornano in piazza i NoDalMolin, per una fiaccolata che rappresenta un momento di costruzione della campagna d'estate iniziata domenica con lo smontaggio delle recinzioni e l'open day di Site Pluto.

In questi anni di mobilitazione Vicenza ha invertito la rotta. Se, nei decenni passati, la superficie militare non ha fatto che ampliarsi, con la liberazione del Parco della Pace - dove gli statunitensi avevano in programma la nuova pista di volo - le servitù militari hanno iniziato a diminuire. E' da questo punto di partenza che muove la campagna "Vicenza libera dalle servitù militari" inaugurata domenica con l'open day di Site Pluto.
Vicenza è di fronte a un bivio. Amministrare il presente, con la crisi e l'occupazione di ampie parti del suo territorio, o inseguire un sogno: quello di riconvertire a usi civili, sociali ed economici le strutture militari oggi patrimonio di un esercito straniero. Strutture che, riconvertite, potrebbero dare lavoro e benessere ai vicentini e che oggi, invece, sono un pozzo nero nel quale i contribuenti gettano centinaia di milioni di euro ogni anno nel quale si nascondono gli spioni smascherati dal Datagate.
Noi inseguiamo i sogni. Ecco perché domenica centinaia di vicentini hanno rimosso pacificamente le recinzioni di Site Pluto, struttura militare che gli statunitensi dicono di non utilizzare, ma che continuano a presidiare sottraendo quel territorio alla comunità locale. Martedì sfileremo in fiaccolata con le nostre cesoie di cartone e concluderemo la fiaccolata con un'assemblea popolare in piazza dei Signori. La campagna d'estate è appena iniziata.