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Teatro Comunale di Vicenza
Spazio Der Ruf, ore 2, “Viaggio al centro del suono” con  Roberta Guidi (voce), Giovanni Petrella (viola), Enrico Antonello (tromba), Adalberto Bresolin (sax tenore), Giusto Pilan (artista), Mirko Cremasco (poeta), Patrizia Peruffo (designer). In attesa dell’inaugurazione ufficiale della sua ventunesima edizione (venerdì 6 maggio con il quartetto di Joe Lovano al Teatro Olimpico) il festival New Conversations – Vicenza Jazz fa le prove generali con un paio di prologhi. Il primo, mercoledì 4 maggio alle ore 21 (con ingresso gratuito), sarà allo spazio Der Ruf in Contrà Porta Padova 89.

Si esibirà un quartetto nato dalla fusione di musicisti di provenienza eurocolta novecentesca e spesso a contatto con l’esperienza delle avanguardie storiche come Roberta Guidi (voce) e Giovanni Petrella (viola), e di due fiati come Enrico Antonello (tromba) e Adalberto Bresolin (sax tenore), di estrazione jazzistica. I quattro musicisti condurranno gli ascoltatori in un “Viaggio al centro del suono”, tra musica contemporanea e sperimentazioni jazz. L’elemento musicale sarà affiancato dalle letture poetiche di Mirko Cremasco, da un’installazione dell'artista Giusto Pilan, dall’allestimento della designer Patrizia Peruffo e le proiezioni del videomaker Fabio Ferrando. A presentare la serata ci sarà Riccardo Brazzale, direttore artistico del festival jazz vicentino. Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2016 è organizzato dal Comune di Vicenza, Assessorato alla Crescita, e dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, in coproduzione con Trivellato Mercedes Benz e in collaborazione con il Bar Borsa.

Il secondo appuntamento si terrà al Teatro Comunale di Thiene alle ore 21 con Kenny Garrett Quintet Kenny Garrett (sax alto e soprano), Vernell Brown (pianoforte), Corcoran Holt (contrabbasso), Marcus Baylor (batteria), Rudy Bird (percussioni) che coincide con l'ultimo appuntamento di Thiene Musica: giovedì 5 maggio il Teatro Comunale di Thiene alle ore 21 accoglierà l'esibizione del quintetto del sassofonista Kenny Garrett, con Vernell Brown (pianoforte), Corcoran Holt (contrabbasso), Marcus Baylor (batteria) e Rudy Bird (percussioni). Il festival New Conversations – Vicenza Jazz 2016 in questo caso collabora con l'organizzazione dell'Istituto Musicale Veneto Città di Thiene e l'assessorato alla cultura del Comune di Thiene. Nato a Detroit nel 1960, Kenny Garrett ha esordito nel 1978 con la Duke Ellington Orchestra, sotto la direzione di Mercer Ellington (figlio di Duke): oltre tre anni che hanno ampiamente contribuito alla formazione del sassofonista, come ben dimostrano le sue collaborazioni immediatamente successive. Prima di lanciarsi nella carriera da leader Garrett infatti viene chiamato da Mel Lewis, Art Blakey, Freddie Hubbard, Woody Shaw. Ma la fama del sassofonista è anche legata indissolubilmente alla sua quinquennale partecipazione alla band di Miles Davis: un periodo esaltante che ha consacrato Garrett come una star di prima grandezza nella scena jazzistica mondiale.
Ancora giovanissimo, Garrett sfonda anche come leader: il suo primo disco da solista è del 1984 (Introducing Kenny Garrett, per la Criss Cross), lavoro seguito da altre fortunate pubblicazioni per la Atlantic e la Warner. L'attività da solista non ha interrotto le sue collaborazioni d'alto profilo: McCoy Tyner, Pharoah Sanders, Brian Blade, Marcus Miller, Herbie Hancock, Ron Carter, Elvin Jones, Mulgrew Miller… Tra il 2008 e il 2009 Garrett è stato impegnato con la Five Peace Band, al fianco di Chick Corea, John McLaughlin, Christian McBride e Vinnie Colaiuta: il Cd dal vivo che documenta questa esperienza ha vinto un Grammy Award.
Negli ultimi anni le formazioni guidate da Garrett, pur nella varietà delle impostazioni (dal mainstream al R&B elettrico sino all'attuale quintetto decorato dal tocco latineggiante delle percussioni), sono state accomunate dalla vulcanica energia con la quale il sassofonista sa trascinare il pubblico verso finali da standing ovation.