Verona: Forestan, garante dei detenuti, illustra al consiglio la relazione del 2012
Giovedi 14 Marzo 2013 alle 18:46 | 0 commenti
Comune di Verona - Il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Verona Margherita Forestan, ha illustrato questo pomeriggio al Consiglio comunale la relazione sull'attività svolta lo scorso anno. "Con il 2012 - ha detto la Garante - è stato possibile raccogliere i frutti di una serie di attività che hanno coinvolto molti attori e che si sono concretizzate in azioni diverse, all'interno e all'esterno del carcere, in particolare con il progetto interprovinciale Esodo.
Una serie di percorsi strutturati ed organici di inclusione socio-lavorativa a favore di persone detenute o ex detenute, interamente finanziato dalla Fondazione Cariverona e gestito con Caritas. Con questo progetto è stata possibile la formazione di 81 soggetti, attraverso corsi di saldatura, panificazione, pulizie industriale, cucina collettiva. Continua la proficua collaborazione con il Comune di Verona, che ha portato all'apertura di uno sportello documenti in carcere e all'impiego di tirocinanti con compiti di guardiani all'Arena e alla Casa di Giulietta, con grande soddisfazione di entrambe le parti, lavoratori ed Ente. Tra le attività culturali attivate: le visite al Museo Africano, ai monumenti di epoca romana, alle tarsie di Santa Maria in Organo e agli edifici di culto come Santa Anastasia e il Duomo. Sono state inoltre realizzate all'interno del carcere: attività di contrasto agli illeciti della ditta fornitrice del vitto; apertura di una sala radiografie; apertura ingresso per i familiari con area gioco per i bambini; avvio del panificio che opera solo per l'interno". "Nella programmazione 2013 - ha concluso la Garante - di particolare importanza saranno: la ricerca di una sostenibilità operativa, finanziaria e relazionale; il rinforzo dei legami di rete attivati tra enti del privato sociale e tra il privato sociale ed i partner istituzionali, oltre al mantenimento della qualità delle iniziative progettuali attivate".
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