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Comune di Venezia  - L’Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree ha registrato, alle ore 16.50, al mareografo di Punta della Salute, una punta massima di marea di 110 cm sullo zero mareografico. La punta massima è coincisa con una marea astronomica di 47 cm, in fase di quadratura (primo quarto), con un contributo meteorologico di 63 cm.

La marea è rimasta a 110 cm per 5 minuti, ma sotto la spinta dello scirocco è oscillata tra 108 e 110 cm per un’ora e 40 minuti, dalle ore 15.50 alle ore 17.30. All’origine del fenomeno, una perturbazione che – nello scenario di un’ampia saccatura estesa dalla Gran Bretagna al Mediterraneo orientale – sta provocando maltempo su tutta l’alta Italia, e suscita forti venti di scirocco su alto e medio Adriatico: a Venezia il vento è soffiato costante con intensità tra i 55 e il 65 km/h, e con raffiche superiori a 75 km/h. La spinta dello scirocco ha fatto entrare velocemente l’acqua in laguna, tanto che a lungo il livello della marea è stato eguale a Punta della Salute e a diga sud di Lido, dove la punta massima è stata di 108 cm alle ore 15.50. Con un sms inviato alle ore 13.30 ai 50 mila iscritti al servizio, l’Istituzione Centro Previsioni e Segnalazioni Maree – che già da ieri mattina aveva previsto una punta massima di marea sui 100 cm – ha allertato su una previsione di 105 cm; alle 15.45 ha segnalato che la marea si stava assestando sui 105-110 cm. Poiché continuano a permanere condizioni di instabilità, per questa notte alle ore 2.15 è prevista una punta massima di marea sugli 85 cm e per domani alle ore 17.50 una punta massima sui 100 cm. Per le previsioni sono attivi e aggiornati 24 ore su 24 la segreteria telefonica al numero 041.24.11.996 e i servizi in Internet. Per iscriversi al servizio sms, che è gratuito, i cittadini debbono cliccare “Previsioni maree” sulla home page del Comune e quindi “Iscrizione servizi sms e e-mail”. Il Centro Maree ritiene opportuno ricordare che un’alta marea di 110 cm comporta l’allagamento di una superficie di circa il 12 per cento della viabilità pedonale della città, con un livello variante da pochi millimetri a una media sui 30 cm in Piazza San Marco, l’area più bassa della città.