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Comune di Venezia  -  Scade il 19 luglio il termine per presentare le domande di partecipazione alla sperimentazione della nuova Carta acquisti per i nuclei familiari che si trovano in gravi difficoltà economiche. Le famiglie che ritengono di essere in possesso dei requisiti necessari per richiedere la Carta sperimentale possono recarsi in ognuno degli sportelli Urp del Comune di Venezia per avere informazioni sulla compilazione del modulo di domanda, che dovrà poi essere spedita o consegnata nelle sedi del Protocollo del territorio comunale.

Le istruzioni per inoltrare la richiesta sono disponibili nel sito del Comune di Venezia all'indirizzo www.comune.venezia.it.

    Dal 20 giugno, data di pubblicazione dell’avviso pubblico, moltissime persone si sono recate agli Uffici Relazioni con il pubblico per avere informazioni sulla nuova Carta acquisti e sono già 140, alla data di ieri, giovedì 11 luglio, le domande di partecipazione pervenute agli uffici competenti da parte di famiglie residenti nel Comune di Venezia.

    La sperimentazione, avviata con un decreto interministeriale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, coinvolge, oltre a Venezia, i Comuni di Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Verona. Per l’avvio della nuova Carta acquisti sarà ripartito un fondo di 50 milioni di euro tra i 12 Comuni coinvolti nella sperimentazione, che raccoglieranno le domande per accedere alla graduatoria di assegnazione della carta. Il territorio del Comune di Venezia avrà a disposizione un milione 143mila euro, che potranno dunque essere destinate ai nuclei familiari più bisognosi, in situazioni di disagio abitativo e in condizioni marginali rispetto al mercato del lavoro, a famiglie monogenitoriali e/o numerose o nelle quali siano presenti minori disabili. Le famiglie che saranno beneficiarie della nuova Carta riceveranno dai 231 ai 404 euro mensili, a seconda del numero dei componenti del nucleo, per l’acquisto di generi primari nei negozi convenzionati.