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Comune di Venezia  - Questa mattina l'assessore comunale alle Politiche educative, Andrea Ferrazzi, ha effettuato un sopralluogo agli asili nido “Onda” e “Ciliegio” per verificare di persona la situazione in cui versano le zone limitrofe alle due scuole e prendere immediatamente i provvedimenti necessari. 

L'assessore era accompagnato – tra gli altri - dal presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Erminio Viero, e dall'ispettore capo della Polizia municipale, Gianni Franzoi.

Per quanto riguarda il Nido “Onda”, adiacente ai giardini Papadopoli, il problema principale è dato dalla vicinanza al parco pubblico. “Ho già parlato con l'assessore Maggioni degli interventi in programma - ha sottolineato Ferrazzi - e siamo d'accordo anche con l'ispettore capo della Polizia municipale di mettere alcune barriere rigide tra l'asilo e il parco e di studiare un adeguato sistema di sorveglianza. Intendiamo installare due telecamere per verificare tutto ciò che avviene anche nel parco pubblico: queste saranno collegate direttamente al vicinissimo comando della Polizia municipale, che potrebbe, in caso di necessità, intervenire in tempo reale. Nell'opera di riqualificazione della struttura, chiederemo anche che vengano intensificati i controlli da parte degli agenti per evitare che il parco divenga un luogo di degrado e saranno ripristinate le luci esterne, che si sono rotte.” L'assessore ha infine fatto sapere che Veritas sarebbe disponibile ad eseguire un intervento di pulizia strutturale del giardino, se necessario.

    Al “Ciliegio” - ubicato a Castello -  il problema è invece legato al fatto che l'asilo nido è adiacente ad una struttura fatiscente di proprietà dell'Ire. “L'Ire – ha chiarito Ferrazzi – realizzerà un intervento di recupero per mettere in sicurezza l'intera area”.  
 
    “Da parte di tutti i soggetti con cui ha parlato – ha sottolineato Ferrazzi a conclusione dei sopralluoghi – ho avuto la massima disponibilità a collaborare: ho chiesto interventi rapidi e radicali in modo da garantire la sicurezza e la qualità dell'insegnamento per i nostri bambini, che vanno messe in cima ad ogni altra attenzione.”