Tutto pronto per il fischio d'inizio.
Domenica 16 Febbraio 2014 alle 14:15 | 0 commenti
È stata la partita che Mario Petrone non ha mai digerito, il confronto che per i giallorossi ha segnato lo spartiacque tra un buon campionato ad una stagione sopra le righe. Oggi è giunto il giorno della resa dei conti. Stadio Rino Mercante di Bassano del Grappa, fra poco in campo il Bassano capolista e la Virtusvecomp Verona del presidente-allenatore Luigi Fresco.Â
Le scelte.  I giallorossi giocano la seconda partita consecutiva in casa e lo fanno con la ferma intenzione di strappare gli ultimi punti che mancano per agguantare la matematica promozione. Più complicata la faccenda in casa rossoblù. I veronesi sono attualmente salvi ma hanno già affrontato tutte le formazioni di media-bassa classifica e sentono il fiato sul collo di Mantova e Rimini.
Il tecnico bassanese non può contare sull’apporto di Giacomo Cenetti e soprattutto del risolutore Tommy Maistrello, entrambi squalificati. Al loro posto giocano Matteo Arati  e Stefano Pietribiasi. In porta rientra Gian Maria Rossi, soprattutto per la sua bravura nel gioco aereo, mentre è confermata in toto la retroguardia che ha neutralizzato senza patemi l’attacco più prolifico del campionato, quello del Mantova: da destra Toninelli, Pelagatti, Bizzotto e il terzino-bomber Semenzato. A centrocampo Furlan e Iocolano hanno il compito di allargare il gioco per far saltare il bunker veronese, in mezzo il filtro e le rapide ripartenze sono affidati a Proietti e Arati. In avanti Berrettoni è il regista offensivo, Pietribiasi il puntero mobile che deve aprire gli spazi ma anche concretizzare.
In casa Virtusvecomp Mister Gigi Fresco corregge il tiro in corsa. La sconfitta con il Forlì e l'assembramento a centroclassifica impongono ai rossoblù di pigiare sull'acceleratore e quindi il tecnico chiede una Virtus più spregiudicata. Ci sono alcune assenze pesanti in casa rossoblù, soprattutto quella del capocannoniere, l’ex giallorosso Gianmarco Conti, sorprendentemente a quota 9 gol. Vediamo il 4-4-2 della terza formazione di Verona: Paleari; Peroni,  Frendo, Trainotti, Rizzi; Santuari, Lechthaler, Allegrini, Mazzetto; Odogwu, Pompilio
In copertina un'immagine della gara d'andata dove il Bassano non riuscì a far saltare il fortino rossoblù (foto Claudia Casarotto)Â
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