Traffico acqueo Venezia, Orsoni a categorie: sì a condivisione, ma saremo determinati
Giovedi 29 Agosto 2013 alle 19:39 | 0 commenti
Comune di Venezia  - Abbiamo scelto la strada del dialogo con le categorie e le forze sociali della città . Andremo avanti su questa strada e costruiremo dei provvedimenti che auspico più condivisi possibile, assumendoci però la responsabilità nel caso in cui questo non sarà possibile".
È uno sforzo collettivo quello che il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha chiesto alle categorie della città incontrate questa mattina a Ca' Farsetti per illustrare i ventisei punti del programma di azioni per rendere più sicura la navigazione nel Canal Grande e nella città tutta.
Il sindaco, insieme al'assessore alla Mobilità Ugo Bergamo, al direttore generale Marco Agostini e ad alcuni tecnici, ha incontrato i rappresentanti dei sindacati del trasporto pubblico, la totalità della rappresentanza della categoria dei tassisti cittadini, quella dei gondolieri, le rappresentanze della categoria dei trasportatori, delle forze economiche della città . Nei prossimi giorni incontrerà anche i segretari dei sindacati confederali e le altre forze sociali e produttive di Venezia e le diverse istituzioni - fra le altre il Porto, la Capitaneria, il Magistrato alle Acque - con le quali costruire un percorso di azione.
"Con i 26 punti - ha spiegato il sindaco ai diversi interlocutori ai quali ha tracciato le linee generali dei possibili interventi - abbiamo messo in evidenza le criticità . Le soluzioni, nel dettaglio, saranno trovate insieme, facendo tutte le verifiche possibili per costruire, con determinazione, provvedimenti coerenti e concreti".
Il sindaco Orsoni, raccogliendo le prime sollecitazioni, ha riscontrato la volontà da parte delle categorie di contribuire alla determinazione degli interventi, registrando la condivisione all'approccio scelto dall'Amministrazione nell'affrontare il tema della sicurezza e del riordino del traffico acqueo nella principale arteria cittadina.
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