VicenzaPiùCool - Spettacoli, cultura, eventi, gossip di Vicenza, Bassano, Thiene, Schio, Montecchio, Arzignano e del Vicentino.

Concetto Armonico
Ritorna anche quest’anno, dopo il grande successo e riconoscimento da parte del pubblico, l’iniziativa  “Un fiore per la musica”, manifestazione patrocinata dal Comune di Vicenza che si terrà nei giorni 6/7/8 maggio dalle ore 9 alle ore 19 presso la Loggia del Capitaniato in Piazza dei Signori, la Piazzetta Galla+Libraccio in Corso Palladio ed il Santuario di Monte Berico (7/8 maggio). Creata ed ideata dall’associazione culturale “Concetto Armonico”, principale organizzatrice del festival “Vicenza in Lirica” in co-produzione con il Comune di Vicenza e la collaborazione delle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, scopo dell'iniziativa è quello di raccogliere fondi, grazie alle spontanee donazioni di persone sensibili alla ricca rassegna culturale-musicale che l’associazione propone alla città palladiana.

L'ambizione del nobile progetto sarebbe infatti quello di contribuire a dare un concreto sostegno alla cultura in questo momento di estrema difficoltà, in cui ogni tipo di programmazione risulta rallentata e che vede troppo spesso penalizzati soprattutto i giovani artisti che  non trovano un dovuto sostegno al loro entusiasmo, nell’investimento artistico che stanno facendo o che si apprestano a fare. Il presidente di “Concetto Armonico” e direttore artistico del festival Andrea Castello vede, nella città di Vicenza, un territorio molto sensibile a questo tipo di problematiche, di totale appannaggio del mondo delle arti, delle quali la città è 'fiore' all'occhiello e testimone  nel mondo: “… a Vicenza – afferma Castello – ho trovato davvero il piacere di poter organizzare un nuovo festival lirico, riconosciuto dalle istituzioni competenti, in particolare dal Vicesindaco Jacopo Bulgarini D’Elci e dalla dottoressa Elena Milan, coordinatore delle Gallerie d’Italia - Palazzo Leoni Montanari, che, fin da subito, hanno dato particolare fiducia al progetto, cercando di aiutarmi con gesti concreti e nel rispetto di altre realtà musicali già esistenti a Vicenza”.
Infatti, è proprio il rispetto verso ogni  forma di realtà culturale cittadina che caratterizza il lavoro di Andrea Castello che, spingendosi sempre di più a forme di apertura e collaborazione con altre associazioni, vorrebbe concretizzare una virtuosa sinergia attraverso la quale qualsiasi festival, o altra realtà musicale cittadina di qualità, possa contribuire alla sensibilizzazione di un  pubblico sempre più attento e curioso verso ogni proposta culturale e non solo verso la propria. Solo all'interno di questo virtuoso modello collaborativo e attraverso questo progetto, aperto e flessibile, sempre secondo la coraggiosa visione di Castello, la musica potrebbe finalmente ritornare a vivere in quanto oggi l'essere 'mentori' della musica e dei giovani, sta diventando sempre di più  un servizio ed un'esigenza sociale piuttosto che un capriccio per dimostrare la propria superiorità economica o culturale. In quest'ottica con “Un fiore per la musica” l’associazione chiede la spontanea collaborazione dei cittadini per la raccolta di un sostegno utile a fronteggiare le molte spese di vitto, alloggio e viaggio che i giovani artisti, che si accingono a partecipare alle attività promosse dal festival, dovranno sostenere.  Il 'poco' di molti potrebbe pareggiare così  il 'tanto' che una volta le istituzioni erano in grado di garantire, anche con l’intervento dei privati. Il festival “Vicenza in Lirica” che si svolgerà quest'anno dal 27 agosto al 10 settembre,  confermerà la qualità, cui ha abituato il suo pubblico, con un programma molto ricercato che vedrà, oltre  alla partecipazione di grandi nomi del mondo della lirica, anche quello di diverse realtà  locali ed internazionali. “... speriamo veramente che per questa iniziativa - afferma Castello - possano davvero partecipare tutti coloro che operano nel settore musicale locale e anche i tanti musicisti, maestri, coristi, ecc che la città ospita, con grande entusiasmo”. Vi attendiamo dunque numerosi per l'acquisto di un semplice 'fiore' che, oltre ad abbellire la vostra dimora, potrà diffondervi l'intenso aroma della cultura.