Terfidi Veneto, oltre 81milioni di garanzie alle imprese del terziario
Martedi 7 Maggio 2013 alle 14:57 | 0 commenti
Confcommercio Vicenza - L’analisi del presidente Chiarello all’assemblea annuale della cooperativa di garanzia al credito di Confcommercio: “Noi al fianco delle imprese, ma servono interventi urgenti per assicurare sostenibilità al sistemaâ€. Nonostante il clima economico particolarmente critico, chiude in positivo l’ultimo bilancio di Terfidi Veneto, la cooperativa di garanzia al credito di riferimento per Confcommercio Vicenza, Padova e Treviso.
Nel corso dell’assemblea di ieri (6 maggio) il presidente Paolo Chiarello ha sottolineato come Terfidi – organismo che ha l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito per le Pmi venete del terziario - abbia visto crescere nel 2012 i propri associati (+ 309) ed abbia chiuso l’esercizio in attivo. Se la cooperativa si conferma punto di riferimento per le pmi del comparto anche in una situazione generalizzata di crisi, il presidente Chiarello non ha però mancato di evidenziare come “nel mercato del credito la situazione sia ancora tesaâ€, con un sistema bancario dove l’offerta di finanziamenti “risulta frenata dall’elevato rischio percepito in relazione agli effetti della recessione sui bilanci delle impreseâ€. E così Terfidi Veneto denuncia: “Negli ultimi mesi le difficoltà di accesso al credito sono ulteriormente peggiorateâ€. Le banche continuano, infatti, a tenere stretti i cordoni della borsa e ciò rende ancor più essenziale il ruolo di “garante†delle imprese venete del commercio, turismo e servizi assunto da Terfidi, la cui solidità è assicurata dall’iscrizione nell’elenco speciale (ex 107 TUB) della Banca d’Italia, avvenuta ancora nel 2010. In tal senso, a fine 2012, le garanzie accordate dalla cooperativa ammontano a 81.870.244 euro. Terfidi Veneto ha inoltre incrementato il proprio patrimonio netto portandolo  a 11.269.475 euro. Le pratiche deliberate, nel 2012, sono state 1.818 e va sottolineato, come segno dei tempi, che per la maggior parte di queste (il 68%) si è trattato di richieste di affidamenti a breve termine per far fronte ad esigenze di liquidità .
Diminuiscono, invece, le richieste di mutuo, ad evidenziare la scarsa propensione delle imprese ad affrontare investimenti e l’inasprimento delle restrizioni operate dalle banche per la concessione di finanziamenti a lungo termine. “Questa situazione – spiega il presidente di Terfidi Veneto – richiede, innanzitutto alle istituzioni pubbliche, interventi rapidi ed efficaci per assicurare la sostenibilità del sistema di garanzia, che ha dimostrato tutta la sua importanza nel portare avanti al meglio la funzione sociale di sostegno dell’economia realeâ€.
E a proposito del sostegno pubblico alle imprese, Terfidi Veneto si è impegnata anche sul fronte dell’assistenza al mondo del terziario nell’accesso alle agevolazioni esistenti: sono state 107 le domande presentate per accedere al Fondo di Rotazione Regionale settore commercio, per un totale di oltre 10milioni di euro di finanziamenti agevolati; 40 le domande relative alla legge per l’imprenditoria femminile (per oltre 1milione e 600mila euro di  finanziamenti e quasi 300mila euro di contributi a fondo perduto) e 32 quelle per l’imprenditoria giovanile, per un totale di oltre 1milione e 200 mila euro di finanziamenti (e 220mila euro di contributi in conto capitale); mentre dal Fondo di Rotazione Regionale sul turismo sono arrivati 543mila euro di credito agevolato.
“La nostra priorità – conclude il presidente Paolo Chiarello –  è di rendere sempre più efficace e conveniente l’accesso alle garanzie da parte delle imprese, anche attraverso la definizione di un nostro sistema di rating. Chiediamo però anche che gli istituti di credito facciano la loro parte, tornando a sostenere sia le imprese del settore, che oggi vivono un momento di difficoltà , sia quelle che intendono crescere ed investire. Solo così potremo salvaguardare un patrimonio economico e sociale essenziale per la nostra regione, garantendo il più possibile anche il mantenimento dei livelli occupazionaliâ€.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.