Quotidiano | Categorie: Fatti

Teatro Comunale di Vicenza, sarà un marzo ricco di danza

Di Comunicati Stampa Lunedi 6 Febbraio 2017 alle 17:00 | 1 commenti

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Fittissimo il calendario di marzo della stagione di Danza del Teatro Comunale di Vicenza, VicenzaDanza XXI edizione (realizzata in collaborazione con Arteven), che prevede tre attesissimi spettacoli, di cui due in doppia data. Il primo, sabato 4 marzo alle 20.45 e domenica 5 marzo alle 18.00, propone l'esibizione del Malandain Ballet Biarritz, a Vicenza con la nuova produzione "La Bella e la Bestia". Lo spettacolo, presentato in anteprima al Teatro dell'Opera di Versailles nel dicembre 2015, ha debuttato in prima mondiale alla Biennale della Danza di Lione in settembre, ottenendo un consenso unanime; si tratta di una co-produzione a cui ha partecipato anche la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza. Raffinatissimo, come tutti lavori del coreografo francese che dà il nome alla Compagnia, il balletto per 22 danzatori, di chiara matrice neoclassica, si ispira alla versione surrealista del film del 1946 di Jean Cocteau.

La messa in scena è minimalista e rigorosa, permeata di un alto grado di simbolismo in cui la Bella incarna l'animo umano e le sue fragilità, mentre la Bestia rappresenta la forza vitale e gli istinti primordiali. Solo alla fine del confronto, potrà esserci una sintesi dei due opposti e naturalmente un lieto fine, come si conviene ad una fiaba. L'incontro con la Danza sarà curato nelle due date da Maria Luisa Buzzi, giornalista, studiosa e critico di danza, direttore di "Danza&Danza" e danzaedanzaweb.com. Il secondo appuntamento è in programma sabato 18 marzo alle 20.45 e domenica 19 marzo alle 18.00; si tratta di una vera e propria novità con la proposta del musical nella Stagione di Danza, con un titolo che è diventato l'emblema della gioia di ballare, "Billy Elliot il Musical". Il musical, prodotto dalla Peep Arrow Entertainment, in collaborazione con Il Teatro Sistina, adattamento e regia di Massimo Romeo Piparo, dopo il successo della stagione 2015-2016, ha iniziato la nuova tournée in gennaio ad Ancona. Lo spettacolo porta in scena una delle storie più amate del cinema europeo, quella di Billy Elliot, giovane ragazzino appassionato di danza determinato a ballare, nonostante l'ambiente bigotto in cui vive, l'Inghilterra della Thatcher, riuscendoci e portando uno sprazzo di luce contro ogni genere di pregiudizio. Il film del 2000 è diventato in seguito un musical nel West End a Londra (2005) e a Broadway a New York (2008) amatissimo dal pubblico e dalla critica; entrambe le versioni hanno ricevuto prestigiosissimi riconoscimenti. La nuova versione italiana si presenta come uno spettacolo dal respiro internazionale, in cui il giovanissimo protagonista - il quattordicenne Arcangelo Ciulla - sarà affiancato da un cast di 30 ballerini e cantanti, mentre le musiche originali sono quelle di Elton John. Prima dello spettacolo, nelle due date, ci sarà l'incontro con la Danza condotto da Ilaria Danieli, giornalista ed esperta di danza. Giovedì 23 marzo alle 20.45 è previsto il terzo appuntamento, ancora un'originale e prestigiosa produzione in tournée in Italia, si tratta di "Life./Vita." dei Balletboyz compagnia britannica rigorosamente al maschile, composta da 10 straordinari danzatori, residente al Sadler's Wells di Londra, diretta da Michael Nunn e William Trevitt. In questa nuova creazione (2016), sono contemplate due coreografie, rispettivamente di Pontus Lindberg "Rabbit" e di Javier de Frutos "Fiction": In scena i Balletboyz daranno il meglio della loro forza interpretativa, per trattare danzando, in modo originale, elegante e provocatorio, temi come la solitudine e la morte. Accompagnati al debutto (nell'aprile dello scorso anno, a Londra) dalla musica dal vivo di 14 musicisti, i raffinati danzatori, conosciuti dal grande pubblico grazie alle numerose partecipazioni televisive, hanno ottenuto per questo spettacolo, consensi unanimi ed entusiasti dalla stampa internazionale. L'incontro con la Danza che precede lo spettacolo sarà curato da Stefano

Tomassini, studioso, critico, docente universitario, consulente per la danza nei programmi di LuganoInScena LAC.

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Commenti

Inviato Martedi 7 Febbraio 2017 alle 08:08

I balletti politici si fanno invece forse costruendo parco della pace, che è il centro della competizione per candidarsi a sindaco.
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