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On. Mara Bizzotto, LN - “Aldilà delle chiacchere e dei pochi spiccioli promessi da Barroso, quest’Europa non ha fatto e non farà niente per risolvere il problema dell’immigrazione e per evitare che si ripetano tragedie come quella di Lampedusa”. Lo afferma l’europarlamentare leghista Mara Bizzotto, responsabile federale del dipartimento Europa della Lega Nord, in occasione del dibattito sulla strage di Lampedusa che si è svolto durante la sessione Plenaria del Parlamento Europeo.

“Altro che strategia comunitaria per affrontare l’emergenza sbarchi: il Parlamento UE non è stato in grado di produrre nemmeno uno straccio di risoluzione! – continua l’eurodeputata Bizzotto - Il minuto di silenzio e la fiaccolata in memoria delle vittime del naufragio di Lampedusa organizzati qui a Strasburgo sono inutili, se non seguiti da impegni concreti e da una reale volontà di farsi carico del problema”.

“L’UE deve pensare ad accordi bilaterali per pattugliare le coste, bloccare le partenze ed aiutare questi disperati nei loro Paesi d’origine -  aggiunge l’on. Bizzotto - Servono regole severe e responsabilità condivise fra tutti gli Stati Membri dell’UE in caso di ondate eccezionali di profughi, non chiacchere ed inutili esercizi di retorica”. “Abbiamo avuto l’ennesima dimostrazione che la tanto sbandierata solidarietà europea esiste solo a parole perché all’atto pratico, quando si tratta di affrontare lo sbarco di migliaia di immigrati, ogni Stato va per la propria strada pensando unicamente ai propri interessi - conclude Mara Bizzotto – Un’Europa che ha a cuore soltanto i numeri del bilancio e il rigore finanziario, e che lascia da soli Paesi come l’Italia nel gestire simili emergenze umanitarie, è un’Europa ignobile e criminale”.