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Spv, closing e piano finanziario potrebbero slittare all'estate estate

Di Marco Milioni Mercoledi 27 Marzo 2013 alle 16:48 | 1 commenti

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I termini della concessione attualmente in essere tra il Commissariato per la Pedemontana Veneta e i privati incaricati di realizzarla, ossia il consorzio Sis, potrebbero essere ammorbiditi anche in ragione delle difficoltà che gli stessi privati potrebbero incontrare nel reperire i prestiti bancari necessari al proseguo dei lavori.

L'ipotesi, per certi versi clamorosa, la preconizza il quotidiano telematico Venezie Post, in un articolo pubblicato ieri. La questione non è di poco conto. In primis perché le difficoltà del consorzio incaricato della realizzazione, il Sis, erano già state «denunciate» dagli attivisti e dai comitati che si battono contro la Spv. In secundis perché l'opzione secondo la quale al privato possano essere in qualche modo spuntate condizioni più vantaggiose ha già mandato in fibrillazione il mondo degli attivisti che temono una partita di giro il cui peso potrebbe ricadere sulla collettività. A onor del vero il servizio non cita una fonte particolare, ma poiché Vp e la cugina Fondazione Nordest sono da sempre assai vicine agli ambienti politici ed imprenditoriali schiettamente favorevoli alla infrastruttura, non è da escludere che la testata sia in possesso di notizie di primissima mano. L'articolo firmato da Eleonora Vallin riferisce anche che la definizione del closing finanziario ovvero il sì definitivo al progetto sul piano della corrispendenza dei criteri di accesso al credito, slitterà all'estate. Su tutto pende comunque l'incognita della convenzione, che pur oggetto di un contenzioso durissimo tra commissariato (capitanato da Silvano Vernizzi) e comitati, è tuttora secretata. Va poi approfondito un ulteriore aspetto. Il piano economico e finanziario di Spv, secretato dal commissariato, chiesto a forza dagli attivisti, secondo il magazine telematico appunto slitterebbe all'estate. Il che potrebbe addirittura significare che tra concessionario e concedente lo stesso non sia mai stato siglato definitivamente. O che dello stesso piano possasono esistere più versioni di volta in volta aggiornate.

Leggi tutti gli articoli su: Pedemontana Veneta, Silvano Vernizzi, Spv, Eleonora Vallin

Commenti

Andrea Zanoni
Inviato Mercoledi 27 Marzo 2013 alle 18:18

http://www.andreazanoni.it/it/news/comunicati-stampa/pedemontana-zanoni-denuncia-all-ue-rischio-d-impresa-a-carico-della-regione-ovvero-dei-contribuenti.html
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