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On. Emanuela Munerato, Lega Nord - "Non risultano tracce di virus dell'influenza aviaria in nessun esemplare controllato nelle province di Rovigo e Ferrara. Eppure il Ministero, come già nel 2002, sta valutando l'ipotesi di abbattere decine di migliaia di esemplari. La crisi prima, il maltempo dei giorni scorsi poi hanno messo a repentaglio il settore agricolo e avicolo. 

Un'ulteriore mazzata, come il sequestro di interi allevamenti di galline o addirittura una politica di abbattimenti indiscriminati, è scongiurare a tutti i costi. Quello che la politica romana deve fare non è distruggere, ma incentivare: le colture, gli allevamenti e la produzione di un territorio che al Paese dà ogni anno 20 miliardi di euro di residuo fiscale."

Lo dichiara Emanuela Munerato, senatrice della Lega Nord, che ha presentato un'interrogazione parlamentare ai ministri Orlando e Alfano.
"Ad Occhiobello gli abbattimenti sono già iniziati. 220mila esemplari sono stati uccisi. Mi chiedo se la stessa politica di controlli sia utilizzata anche per le bufale campane o le pecore sarde. E soprattutto, in mancanza di prove certe dell'infenzione, esigo che il Governo stanzi adeguati rimborsi che consentano agli allevatori di riprendere senza perdita alcuna la loro attività. Altrimenti scenderemo tutti in piazza. E non certo con il cappello in mano per chiedere una mancia".