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Sit in davanti all'ospedale, anche Rifondazione con gli ammalati delle malattie rare

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 12 Maggio 2014 alle 11:34 | 0 commenti

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Dipartimento Sociale-Sanità- Disabilità- PRC Vicenza - Il 12 Maggio si celebra la Giornata mondiale della Fibromialgia e di altre malattie non ancora riconosciute Anche qui a Vicenza gli ammalati  faranno  un sit- in davanti l'ospedale San Bortolo di Vicenza questa mattina a partire dalle ore 10.00 fino alle ore 12.00, insieme agli ammalati di Fibromialgia anche gli ammalati di Cfs/Me (encefalomielite mialgica) e M.C.S (sensibilità chimica multipla) si faranno sentire per far valere i propri diritti.

La Fibromialgia è  una malattia reumatica che colpisce l'apparato muscolo tendineo, caratterizzata da dolore cronico e diminuzione della soglia del dolore. L'OMS l'ha riconosciuta già dal 1992 come malattia vera e spesso invalidante. La data del 12 Maggio venne scelta in ricordo dell'infermiera Florence Nightingale, nata appunto il 12 Maggio 1820 a Firenze e affetta presumibilmente da fibromialgia.

In Italia nel 2014  non è ancora riconosciuta come patologia invalidante e non sono erogate agevolazioni terapeutiche o farmacologiche.
La Encefalomielite mialgica  è una malattia che porta a  ritrovarsi all’improvviso con le batterie a terra, e non essere minimamente in grado di ricaricarle. La ME (Myalgic Encephalomyelitis appunto) è stata chiamata anche a  lungo, in modo meno esatto ma di più immediata comprensione, Sindrome da Affaticamento Cronico (CFS, detta anche Sindrome da Stanchezza Cronica) per gli effetti più evidenti che produce sulla vita quotidiana di chi ne soffre. Se infatti questa patologia debilitante comporta una gamma di sintomi multifattoriali, il più evidente (come fa appunto capire la definizione comunemente usata) è proprio una soglia di affaticamento bassissima anche a fronte di sforzi fisici e mentali minimi. Chi soffre di questa sindrome prova, cioè, un senso di spossatezza costante che non si riesce ad alleviare con il riposo, che si accentua dopo qualunque sforzo e che conduce, in tempi rapidi, a dover modificare radicalmente il proprio stile di vita.

 La Sensibilità chimica multipla (M.C.S) è l'unica di queste malattie ad essere stata riconosciuta il 14 marzo 2013  nella nostra regione ma ad oggi non è ancora stato individuato un centro di riferimento per la ricerca e la cura. Un recente episodio ripreso anche dal nostro dipartimento  avvenuto proprio al San Bortolo ha messo in evidenza come le strutture ospedaliere del vicentino non sono ancora pronte e strutturate per affrontare questa patologia tanto da non poter intervenire in sicurezza, sebbene i medici facciano del loro meglio. E' una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all’allergia e molto spesso scambiata con essa, poiché i sintomi appaiono e scompaiono con l’allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal I° stadio). E’ una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: “Le sostanze chimiche danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all'esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell'ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale”. Il corpo “cede” e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell’ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell’edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.

Questo Sit- in a cui aderiamo anche con il nostro partito di Rifondazione  è organizzato dall'Anfisc l'associazione che raggruppa gli ammalati di queste patologie.

 Il sit -in ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica su questi problemi che hanno gli ammalati che sono sempre più in aumento qui nel vicentino.
Siamo vicini a queste persone e siamo con loro nella loro lotta di ogni giorno stanche di essere considerati dei clandestini della sanità pubblica. Stanchi di vagabondare da ospedale a ospedale per  cercare chi possa essere in grado di dare loro ascolto per la diagnostica e per le cure. La loro lotta è la lotta di tutti in quanto la sanità è pessima per tutti e tutti ci stiamo accorgendo di quanto diventa sempre più difficile pagare i tiket  o le visite  mediche ed esami  ,  farsi le analisi,  e  poter accedere alle altre prestazioni per non parlare dei posti letto sempre  più in calo. Lottiamo perchè queste malattie vengano tutte riconosciute e che la nostra Regione cominci a stanziare più soldi per la sanità  includendo anche queste malattie e  pensi seriamente a stanziare meno  soldi per opere e progetti che non servono che non sono essenziali.
Essenziale è il Diritto alle cure gratuite per tutti! Non  devono più esserci  ammalati di serie A o B.

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