Serenissimi, Bitonci interroga Alfano: a Rosà giusto intitolare una piazza a Bepin Segato
Venerdi 18 Ottobre 2013 alle 20:54 | 0 commenti
On. Massimo Bitonci, LN - “In Italia ci sono strade e piazze intitolate ai peggiori assassini della storia, quali Lenin e Stalin. Per non parlare delle vie Garibaldi, presenti in ogni Comune, dai piccolissimi centri fino allegrandi città , che dovrebbero instillare un sentimento patriottico nei confronti della persona che, per sua stessa voce, ricordò con vergogna la cosiddetta impresa dei mille.
“Quando i posteri esamineranno gliatti del governo e del Parlamento italiano durante il Risorgimento, vi troveranno cose da cloaca – disse l'eroe dei due mondi, rincarando poila dose - (I mille erano) tutti generalmente di origine pessima e per lo più ladra; e tranne poche eccezioni con radici genealogiche nel
letamaio della violenza e del delittoâ€.†Bepin Segato, diversamente, fu uomo colto, rispettoso della dignità dell'essere umano, mite e perquesto amato da migliaia di veneti. Non sparò mai un colpo né mai torse un capello a persona vivente. Interrogherò il ministro Alfanoperché conceda ai cittadini di Rosà , in provincia di Vicenza, così come deliberato dalla giunta Comunale, di intitolare una strada ad uncampione della libertà , che ha scontato una pena ingiusta e dolorosa, senza mai arrendersi, senza mai rinunciare alle proprie idee e,soprattutto, senza avere mai fatto del male ad anima vivaâ€.
Lo dichiara Massimo Bitonci, presidente dei senatori della Lega Nord, che ha presentato un'interrogazione al ministro Angelino Alfano, dopoche, come emerso dalla stampa, il prefetto di Vicenza avrebbe impedito alla giunta comunale di Rosà (VI) di intitolare una piazza alla
memoria di Bepin Segato, studioso di storia veneta.
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