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Schio: al Teatro Astra arriva "Calendar Girls", e la prevendita è già sold out
Lunedi 25 Gennaio 2016 alle 15:53 | 0 commenti
Comune di Schio
Angela Finocchiaro e un eccellente cast di attrici e attori in scena, mercoledì 27 gennaio (ore 21) al Teatro Astra di Schio (VI), in “Calendar Girlsâ€, spettacolo campione di incassi e che nella tournée 2015-2016 tocca più di 30 città italiane. In scena accanto ad Angela Finocchiaro, un gruppo di attrici estrose e ardite, le Girls: Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Corinna Lo Castro e Matilde Facheris, per la regia di Cristina Pezzoli. I biglietti della replica di Schio si sono esauriti a meno di un mese dall’apertura della campagna abbonamenti.
Angela Finocchiaro e un eccellente cast di attrici e attori in scena, mercoledì 27 gennaio (ore 21) al Teatro Astra di Schio (VI), in “Calendar Girlsâ€, spettacolo campione di incassi e che nella tournée 2015-2016 tocca più di 30 città italiane. In scena accanto ad Angela Finocchiaro, un gruppo di attrici estrose e ardite, le Girls: Laura Curino, Ariella Reggio, Carlina Torta, Corinna Lo Castro e Matilde Facheris, per la regia di Cristina Pezzoli. I biglietti della replica di Schio si sono esauriti a meno di un mese dall’apertura della campagna abbonamenti.
“Calendar girls†è un testo teatrale scritto di Tim Firth, tratto dall'omonimo film con la regia di Nigel Cole (lo stesso di L'erba di Grace e We want sex), un film di culto, molto amato dal pubblico femminile.
Nell'adattamento teatrale viene mantenuta l'impostazione corale, con un ruolo da protagonista definito, quello di Chris, interpretata da Hellen Mirren nella versione cinematografica e da Angela Finocchiaro in questa teatrale.
La storia, ispirata ad un fatto realmente accaduto alla fine degli anni ‘90, è quella di un gruppo di donne fra i 50 e 60 anni, membre del Women's Institute (nata nel 1915, oggi è la più grande organizzazione di volontariato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati a un ospedale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Stanche di vecchie e fallimentari iniziative di beneficenza, ha l'idea di fare un calendario diverso da tutti gli altri, in cui convince le amiche del gruppo a posare nude. Con l'aiuto di un fotografo amatoriale realizzano così un calendario che le vede ritratte in normali attività domestiche, come  preparare dolci e composizioni floreali, ma con un particolare non convenzionale: posano senza vestiti. L'iniziativa riscuote un successo tale da far volare le vendite del calendario alle stelle! L'improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste. Lo spettacolo teatrale, al pari del film, ha avuto un enorme successo in Inghilterra, dove è programmato in diverse versioni dal 2008 ed è tuttora in scena.
La traduzione e l’adattamento del testo originale sono stati affidati a Stefania Bertola, autrice che grazie alla sua ironia ed acutezza ha portato a termine brillantemente un lavoro non semplice: superare le difficoltà che pone il passaggio dalla drammaturgia inglese alla sua versione italiana.
Un’inedita Angela Finocchiaro impegnata a dar corpo e voce ad una provocatoria femmina alfa di provincia, seppellita in un modesto negozio di fiorista, ma con smanie di protagonismo e slanci di generosità . Dopo la morte a causa di una devastante leucemia del marito di Annie, sua amica da una vita, sarà lei ad ideare il calendario e a trascinare le amiche nel realizzarlo per raccogliere fondi. Annie, casalinga a tinte pastello che rinasce alla vita dopo la vedovanza, sarà interpretata da Laura Curino, affiancata da un gruppo di attrici estrose e ardite, le Girls: Ariella Reggio (Jessie), Carlina Torta (Ruth), Corinna Lo Castro (Celia) e Matilde Facheris (Cora), la musicista che fa risuonare con il suo pianoforte e il suo canto le mura della sala parrocchiale di musiche di chiesa virate in rythm and blues e rock sfrenati. Completano il cast Elsa Bossi, direttrice bacchettona dell’associazione e Titino Carrara, a dar vita al bellissimo personaggio di John, malato terminale che riesce sempre a scherzare su di sé e a sorridere fino alla fine, Marco Brinzi, il barelliere goffo che si trasforma in un fotografo di genio, e la smagliante Noemi Parroni impegnata virtuosisticamente con un poker di personaggi: la conferenziera noiosa, la nobildonna liftata, la giornalista col raffreddore allergico e l’estetista con retrogusto di escort…
“Le prime scelte su cui ho basato la regia – dichiara la regista Cristina Pezzoli - sono state quindi la lingua e il cast, ingredienti indispensabili per mettere in scena questa commedia, che fa molto ridere ma la cui comicità evolve da un fatto drammatico: la morte di John per una malattia terribile quale la leucemia. Credo che sia indispensabile agganciare la forza comica del testo anche a questo: è una risata in faccia alla morte, è la vitalità dei girasoli che cercano la luce opponendosi al buio dello sparireâ€.
Il motivi del successo evergreen di Calendar Girls è la realizzazione di un calendario con nudo di donne che non sono modelle da calendario Pirelli, ma donne con i corpi veri e imperfetti delle donne non photoshoppate. Donne che allegramente e serenamente, anche se con il contributo di qualche giro di vodka, si spogliano per una buona causa, sì, ma anche per divertirsi, per riconoscersi ancora belle e seducenti, anche al di fuori dei rigidi canoni della perfezione e dell’eterna giovinezza. Con coraggio e ironia le Girls si offrono allo sguardo della macchina fotografica e del pubblico per dirci che le stagioni della vita possono continuare a sorprendere…
Info e biglietteria: i biglietti dello spettacolo “Calendar girls†sono esauriti in prevendita. La biglietteria è aperta al Teatro Civico dal martedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.00, martedì e mercoledì 16 anche dalle ore 16.00 alle ore 18.30. tel 0445 525577
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