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Comune di Venezia  - Dopo una serie di incontri congiunti, Comune e Provincia di Venezia, Actv e le organizzazioni sindacali Fit Cisl, Filt Cigl, Uil Trasporti, Ugl Trasporti, Usb Lavoro Privato e Faisa Cisal sono giunti ad un accordo che individua una serie di punti per arrivare alla risoluzione dei problemi di bilancio dell'azienda Actv. 

Il documento è stato firmato oggi, nel primo pomeriggio, a Ca' Farsetti, alla presenza, oltre che delle rappresentanze sindacali, degli assessori alla Mobilità e Traffico del Comune, Ugo Bergamo, della Provincia, Giacomo Grandolfo, e dell'amministratore delegato di Actv Spa (Gruppo Avm), Giovanni Seno.

"Si tratta di un passo importante - ha dichiarato Seno - lungo il percorso di una difficile e complessa trattativa sindacale in corso in azienda, tutta finalizzata a salvaguardare uno forse dei più grandi patrimoni della Città, che è Actv. La firma odierna è per noi motivo di soddisfazione per il lavoro svolto finora e che mi auguro possa proseguire sulla medesima strada anche nei prossimi mesi e contribuire così a sostenere il clima di distensione tra l'azienda, i sindacati e la Città".

"Credo che oggi - ha commentato l'assessore Grandolfo - abbiamo costruito una bella pagina, in un momento di tensione particolare. Aver siglato quest'accordo è un atto di responsabilità soprattutto perché il documento contiene contributi positivi per una soluzione condivisa dell'equilibrio del bilancio Actv. Se riusciremo a mettere in atto tutti i punti dell'accordo, cui si è giunti anche su suggerimento ed utile contributo dei sindacati, sicuramente Actv si farà trovare pronta per le gare e sarà un'azienda in grado di competere al meglio sul mercato, dando servizi migliori agli utenti, a costi minori".

Soddisfazione per il risultato ottenuto è stata espressa infine anche dall'assessore Bergamo, per il quale è stato essenziale "aver condiviso percorso e contenuti di quest'accordo, nella comune scommessa di rilanciare l'azienda Actv, sulla base di un bilancio in ordine, per renderla competitiva sul mercato del trasporto pubblico locale". Nel sottolineare come sia convinzione "di tutte le parti che hanno siglato il documento che Actv è un patrimonio della città e soprattutto dei lavoratori", Bergamo ha poi commentato che "azioni come quella di oggi sono sicuramente impegnative, ma necessarie, per riqualificare l'azienda e dare servizi più qualificati alla città. L'accordo - ha aggiunto - è infatti la premessa per costruire un piano industriale serio, che consenta un efficientamento strutturale in termini economico-finanziari, senza ricorrere però a licenziamenti e mantenendo gli attuali livelli salariali contrattuali. A questo fine Comune, Provincia e Actv - ha concluso Bergamo - si sono impegnate a costituire un tavolo istituzionale di confronto con le organizzazioni sindacali per affrontare ed individuare iniziative, interventi e possibili soluzioni, ognuno per la propria competenza."