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Roberto Fogagnoli, Segretario provinciale Rifondazione Comunista, Docente al Liceo delle Scienze Umane di Schio - Leggo sul Giornale di Vicenza di oggi (domenica 26 gennaio) l'articolo che parla della situazione pericolosa che vivono ogni giorno gli studenti che utilizzano il servizio di trasporto FTV e leggo la risposta del amministratore unico Macchia che minimizza, anzi spergiura che non c'è problema alcuno sui pullman che trasportano gli utenti, provenienti dalle varie aree dell'Alto Vicentino, a Schio. Rifondazione Comunista era già intervenuta sul problema trasporti, allorché nei giorni di Natale e Capodanno tutto il servizio di trasporto provinciale venne sospeso.

Oggi si replica, e la farsa peggiora. Questa volta, oltre a parlare come segretario provinciale del PRC, lo faccio da insegnante. Io insegno al Liceo delle Scienze Umane, una scuola i cui studenti provengono da un vastissimo bacino, si parla di Valdagno e zone confinanti, di Recoaro e tutta la direttrice verso il Pasubio, di tutta la zona della valle dell'Astico fino a Lastebasse e su, fino a Tonezza e Asiago. Io insegno a 130 ragazzi, pochi dei quali abitanti a Schio; molti invece si servono dell'FTV.
Mi rivolgo direttamente al Sig. Macchia: perché vuole nascondere la realtà? Dice che gli studenti non vogliono parlare con lei, ma lei ha mai dato retta alle voci degli studenti? Lo sa che la nostra è una delle poche zone dove gli orari delle scuole si devono adeguare al servizio e non, come sarebbe auspicabile, viceversa?
Sig. Macchia, li sento io i miei studenti arrivare in classe e brontolare perché stavano stretti come sardine, o perché il pullman non si è nemmeno fermato perché già pieno come un uovo, con ragazzi appoggiati alle porte di uscita; li sento io i miei ragazzi dire che sono stufi di viaggiare in quel modo, come bestie, pagando fior di quattrini di abbonamento; li ho sentiti io i miei studenti parlare di come la loro amica si sia schiantata contro il vetro a causa di una brusca frenata. E li ho sentiti io, pochi giorni fa, arrivare in classe verso la fine della mia prima ora e dirmi " Prof, siamo qui per miracolo; c'è stato un incidente del nostro pullman e per fortuna che in piedi oggi eravamo in pochi. Se fosse stato come gli altri giorni non sappiamo cosa sarebbe successo". Forse i ragazzi un po' esagerano, ma solo un po' sig Macchia; molto di ciò che dicono è verità e glielo confermo io che qualche anno fa, insegnante al Liceo Trissino di Valdagno, mi servivo del (lo scarso) servizio tra Schio e Valdagno. Mi faccia un favore, sig. Macchia, la smetta di nascondersi dietro un dito per tentare di salvare il vostro operato. Chi viaggia FTV sa come stanno le cose.