Restauro del Ponte di Rialto: il cronoprogramma dei lavori
Martedi 27 Agosto 2013 alle 21:10 | 0 commenti
Comune di Venezia  - Dopo la stipula, nel maggio scorso, del contratto di sponsorizzazione del restauro del Ponte di Rialto con Otb di Renzo Rosso, è stato programmato uno scadenziario di attività , tra le quali le indagini, i rilievi, la progettazione e l'espletamento delle gare d'appalto, che porteranno all'esecuzione vera e propria dei lavori di restauro.
Il cronoprogramma prevede, come primo passo, 6 mesi di indagini conoscitive, concordate a suo tempo con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia. In particolare, sono già state completate le indagini geotecniche sui terreni e i sondaggi sulle fondazioni del ponte, oltre ad una prima ricerca di archivio per individuare disegni o testi utili a descrivere il sistema fondazionale del ponte. Sui carotaggi eseguiti per le indagini geotecniche fino ad una profondità di 30 metri, sono state commissionate anche delle più specifiche indagini archeologiche, per la datazione dei substrati e la ricerca di eventuali elementi antropomorfi antichi, di cui si attendono i risultati nel mese di settembre.
È stata completata anche, con la posa di circa 90 prismi, l'installazione del sistema di monitoraggio degli spostamenti naturali del ponte e sono state ultimate le prime 3 campagne mensili di misura delle 12 previste. Dai primi risultati sta emergendo un quadro di micro movimenti fisiologici che, alla fine del ciclo di misura, potranno indicare e indirizzare il modello teorico strutturale, attraverso lo studio del quale si potrà verificare la compatibilità dei carichi e delle tensioni presenti sul ponte.
Sono state avviate inoltre le campagne di rilievo ad alta definizione del ponte con l'ausilio del laser-scanner e si proseguirà , a settembre, anche con la scansione del fondale del Canal Grande e con le indagini subacquee, che serviranno a capire lo stato conservativo delle parti sommerse, esposte all'azione delle correnti e delle eliche dei motori.
Entro il mese di settembre si intende anche avviare la collaborazione con l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia ed i suoi laboratori per approfondire gli studi sui materiali - soprattutto lapidei - e sulla struttura del ponte.
Acquisiti entro ottobre gli esiti delle analisi e degli studi avviati nel primo semestre, si procederà , per i 6 mesi successivi, alla predisposizione del progetto di restauro, in accordo e collaborazione con la Soprintendenza.
A seguito di alcuni fortunali dei giorni scorsi è stato riscontrato infine lo scivolamento di una lastra in piombo della copertura di una delle edicole sommitali del ponte. Cogliendo l'occasione per il necessario ripristino, si provvederà a breve ad eseguire un intervento "pilota" per testare anche eventuali soluzioni logistiche per il futuro cantiere. Nei prossimi giorni la Direzione Lavori Pubblici del Comune di Venezia provvederà alle valutazioni tecniche ed economiche che il caso richiede.
"Si tratta di una prima ma fondamentale fase preliminare ai lavori veri e propri - ha spiegato l'assessore comunale ai Lavori pubblici, Alessandro Maggioni - che inizieranno il prossimo anno. È infatti importante che, prima dell'avvio, siano fatti tutti gli studi necessari per procedere speditamente e in sicurezza al restauro del Ponte di Rialto, uno dei monumenti più noti al mondo."
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.